Pallacanestro Fiorenzuola 1972 comunica di aver trovato l’accordo per innestare nel proprio settore giovanile la figura di Stefano Bizzozi come Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile.
Classe 1960, Bizzozi è una figura tecnica che non ha bisogno di presentazioni. Nato a Venezia, ha trascorso un’ampia fetta della sua illustre carriera alla Scavolini Pesaro.
Da lì è diventato vice allenatore alla Fortitudo Bologna, Capo Allenatore alla Reyer Venezia, responsabile del settore giovanile di Fulgor Fidenza e Basket Salso e per 2 anni Allenatore delle squadre giovanili delle Nazionali Italiane (conseguendo un prestigioso quarto posto agli Europei Under 18).
Nel 2009 è stato Assistente Allenatore della Nazionale Maggiore Italiana, per poi lavorare nello staff della Cimberio Varese, di cui è diventato capo allenatore nel 2014.
Dal 2016 al 2019 è stato responsabile del settore giovanile dell’HSC Roma, dal 2019 responsabile del settore giovanile Pallacanestro Varese e Varese Academy, con continue e proficue esperienze internazionali tra cui la guida della Nazionale Femminile del Camerun.
Membro Onorario del Panathlon International Club di Mestre e Presidente dell’Associazione Sports Around the World, con il suo operare ha inteso promuovere lo sport come elemento di cultura e di inclusione tra le persone, soprattutto verso i più piccoli.
Si è prodigato e continua a farlo per la sana educazione dei giovani e l’affermazione etica basata sul fair-play, con esempi positivi per l’emancipazione dell’uomo e della donna.
Tutta la società intende rivolgere il benvenuto a Stefano Bizzozi nello sciame di Pallacanestro Fiorenzuola 1972 ed augurargli buon lavoro insieme allo staff del settore giovanile.
Ecco le sue prime parole in maglia Fiorenzuola Bees: ”Per me è una sfida diversa, un modo diverso di immaginare, impostare e vivere il settore giovanile. Ci proiettiamo sul territorio, sull’attenzione a ciò che ci circonda; sarà sicuramente un’esperienza importante.
La pallacanestro nel settore giovanile ci vedrà operare lavorando tanto sui fondamentali, facendo crescere i ragazzi e fidelizzarli attraverso iniziative che li portino ad amare il nostro sport.
I nostri ragazzi sono stati allenati da bravi istruttori; speriamo di aggiungere qualcosa dal punto di vista tecnico e fisico, sognando ed immaginando di arrivare al più alto livello possibile”.