È A1!!! 3 partite. 14 set. 576 scambi giocati. Dopo 321 minuti di battaglia, senza esclusione di colpi e con il fiato sospeso, il campo ha detto CBF Balducci HR Macerata. La formazione di coach Luca Paniconi schiude la porta della vivo Serie A1 in quello che è stato lo scenario più giusto per quanto Macerata e la LPM BAM Mondovì hanno mostrato in queste settimane ed in questo Play Off: il tie-break dello spareggio.
Sestetti consueti da ambo le parti: Macerata con la diagonale Ricci-Malik, le schiacciatrici Fiesoli e Micheletto, le centrali Pizzolato e Cosi, il libero Bresciani; Mondovì con Cumino e Taborelli in diagonale, Hardeman e Trevisan in banda, Montani e Molinaro centrali, il libero è Bisconti.
L’emozione è tanta in un Banca Macerata Forum caldissimo, e le squadre si inseguono punto a punto in un primo set tiratissimo: Malik firma un primo allungo di Macerata (12-9) ma Hardeman risponde subito, permettendo a Mondovì di tenere nel mirino la CBF Balducci, con Taborelli, Montani e Molinaro altrettanto implacabili. Le cose sembrano mettersi male per Macerata quando le pumine allungano sul 17-20. Sono Fiesoli e Pizzolato a permettere prima di riaccorciare le distanze, poi a tenere avanti, seppur di corto muso, le arancio-nere. Primo set ball sul 24-23 per Macerata ma la palla decisiva non ne vuol sapere di cadere. Sul 26 pari due errori consecutivi di Mondovì portano avanti la CBF Balducci.
Il ruggito della LPM però è tutt’altro che sopito. È sempre Hardeman a guidare l’attacco piemontese. Il 10-16 di metà secondo set suona già come una sentenza: sarà lunga la notte di Macerata. Finisce 15-25, con Cumino efficace tanto in regia quanto a muro ed un ottimo lavoro delle centrali Montani e Molinaro.
Il rientro di prepotenza di Mondovì non spaventa però la CBF Balducci, che replica con un allungo importante nel terzo set, a partire da Ricci che trova un buon turno al servizio con la ciliegina di un ace (10-6): 4 muri vincenti per le ragazze di casa, grazie in particolare alla grande performance di Pizzolato (3 muri punto nel parziale, impreziositi da un 3 su 3 in attacco), mentre l’attacco ospite viene inaridito dalle grandi difese di Bresciani e di tutta la seconda linea di Macerata. È un altro turno al servizio, quello di Cosi (che chiuderà il set con 2 ace all’attivo), a mettere seriamente nei guai la LPM fino al cambio palla al 18-10. Quando il servizio torna a Macerata è il turno di Malik e la CBF continua a far male alla ricezione ospite, chiudendo con 7 punti consecutivi per le padrone di casa che si riportano avanti sul 2-1.
Non è finita perché al fisiologico calo di Macerata corrisponde un quarto set tutto di spinta di Mondovì, con Taborelli sugli scudi (9 punti, 6 in attacco, 2 aces e 1 a muro), Hardeman e Montani sempre continue nel rendimento offensivo. Come il secondo, anche il quarto set è un assolo monregalese e si va al tie-break.
La CBF Balducci colpisce per prima (5-3 grazie all’attacco di Malik). Michieletto mura Taborelli per il 6-4 ma il break di Mondovì, ribalta tutto (6-7). Ancora Michieletto pareggia prima del 7-8 che porta al cambio campo. Pizzolato ritrova la parità e Cosi sfrutta una ricezione lunga di Mondovì. Il mini break è balsamo per Macerata che colpisce ancora con la sua opposta. La LPM si tiene in scia ma la CBF Balducci non concede terreno e il bagher di Cumino rimbalza sulla rete e poi sul campo di Mondovì. È 14-11. Taborelli annulla il primo match ball, ma nel secondo c’è la forza di squadra della CBF Balducci: riflesso pazzesco di Bresciani sul muro di Mondovì destinato a terra, attacco di Michieletto che costringe Mondovì alla free ball, appoggio di Fiesoli per Ricci e palla a Malik che mette a terra l’ultimo dei 576 palloni giocati in questa splendida finale, chiusa come MVP dall’opposta israeliana.
Tie-break dello spareggio, non poteva essere altrimenti vista la grande forza tecnica e morale di entrambe le squadre. Complimenti all’LPM BAM Mondovì: come già scritto una volta, non c’è grande vittoria senza un grande avversario.
“Ovviamente è difficile parlare dopo aver perso al tie-break di una Gara 3 – ha dichiarato a fine gara coach Matteo Solforati – C’è dispiacere e rammarico, principalmente per le ragazze che hanno vissuto periodi difficili, portandoci qua con grande cuore e grande forza. Siamo arrivati ad un passo da un qualcosa che sarebbe stato incredibile se non impensabile, una vera impresa: purtroppo è una Finale, per vincere bisogna esserci così come per perderle. Siamo contenti di essercela giocata, sicuramente non usciamo col rammarico di non aver dato il massimo. Meritavamo tutte e due, era un 50/50 ad inizio della serie, siamo arrivate a questa Gara 3 e probabilmente il fattore campo ha avuto il suo peso nella tensione dei punti finali. Comunque complimenti a Macerata”.
Tra le tante protagoniste di questa sfida, Giulia Bresciani, specialista di promozioni “Dopo Chieri, Vallefoglia e Bolzano sono contentissima per quest’altra Promozione – ricorda il libero della CBF Balducci – È stata molto difficile, una Finale combattutissima contro una grande Mondovì, che ha costruito una squadra solida e difficile da affrontare. Sono contenta di quello che abbiamo fatto come squadra, di non aver mai mollato e di aver risposto alla brutta Gara 2, in cui loro comunque sono state migliori mettendoci in grande difficoltà. Stasera ci siamo espresse al meglio, non ci siamo fatte abbattere quando loro sono salite di livello e abbiamo fatto quello che dovevamo fare davanti a questo fantastico pubblico”.
CBF BALDUCCI HR MACERATA-LPM BAM MONDOVI’ 3-2
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli, Cosi 10, Michieletto 15, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci 1, Stroppa, Peretti, Pizzolato 18, Fiesoli 7, Malik 20. All. Paniconi
LPM BAM MONDOVI’: Taborelli 21, Montani 14, Cumino 3, Bonifacio 1, Pasquino 1, Hardeman 15, Ferrarini, Molinaro 13, Trevisan 6, Bisconti (L). All. Solforati.
ARBITRI: Santoro, Selmi.
PARZIALI: 28-26 (29’), 15-25 (22’), 25-10 (18’), 15-25 (24’), 15-12 (19’).
NOTE: CBF Balducci 8 errori in battuta, 5 aces, 59% ricezione positiva (42% perfetta), 38% in attacco, 11 muri vincenti; LPM BAM 19 errori in battuta, 6 aces, 50% ricezione positiva (14% perfetta), 40% in attacco, 11 muri vincenti.