LA SECONDA VITA DELLE BATTERIE DELLA JAGUAR I-PACE: DIVENTANO ACCUMULATORI STOCCAGGIO PER ENERGIA PRODOTTA DA RINNOVABILI
Il Mobile Battery Energy Storage System (ESS) di Pramac (unità di stoccaggio dell’energia) viene prodotto utilizzando batterie esauste della Jaguar I-PACE
Utilizzo di elettricità rinnovabile: l’elettricità ricavata da fonti rinnovabili (pannelli solari) viene immagazzinata nell’ESS di Pramac e viene caricata con pannelli solari
Tecnologia collaudata in pista: Questa tecnologia sarà collaudata dalle squadre corsa:
Jaguar TCS Racing userà gli ESS nei test per il 2022 ABB FIA Formula E World Championship a dimostrazione del trasferimento ciclico di tecnologia gara-strada-gara
Sostenibilità ed efficienza: le batterie della Jaguar I-Pace sono adatte per applicazioni di seconda e terza vita grazie all’ingegneria avanzata
15 marzo 2022 – il team di ingegneri della Jaguar ha lavorato con Pramac per sviluppare un’unità di immagazzinamento dell’energia a zero emissioni, alimentata da batterie esauste della Jaguar I-PACE, prese da prototipi e veicoli di prova.
Chiamata “Off Grid Battery Energy Storage System (ESS)”, la tecnologia di Pramac – che dispone di celle agli ioni di litio provenienti da batterie Jaguar I-PACE, fornisce energia a zero emissioni dove l’accesso alla rete elettrica è limitato o non disponibile. Per dimostrare la sua capacità, l’unità ha aiutato Jaguar TCS Racing a prepararsi per il 2022 ABB FIA Formula E World Championship durante i test nel Regno Unito e in Spagna, dove è stata utilizzata per far funzionare l’attrezzatura diagnostica del team che analizza le prestazioni in pista delle auto da corsa e per fornire energia ausiliaria al garage dei box Jaguar.
La sperimentazione
Il test della Off Grid Battery ESS da parte di Jaguar TCS Racing, è la dimostrazione del trasferimento ciclico di tecnologia da gara a strada a gara. E l’esperienza di Jaguar TCS Racing ha portato ad avere un aggiornamento software-over-the-air (SOTA) per i clienti di I-PACE che ha fornito un aumento dell’autonomia nel mondo reale fino a 20 km – e ora si stanno valutando ulteriori casi d’uso per la Off Grid Battery ESS intorno al programma della squadra corse che scenderà in pista a Roma il 9 e il 10 aprile.
L’ammiraglia del sistema ESS ha una capacità fino a 125kWh – più che sufficiente per caricare completamente il pluripremiato SUV completamente elettrico I-PACE di Jaguar, o per alimentare una normale casa familiare per una settimana*. Caricata dai pannelli solari, l’unità è una soluzione autonoma che consiste in un sistema di batterie collegato a un convertitore bidirezionale e ai relativi sistemi di gestione del controllo.
Disponibili per il noleggio commerciale, le unità sono dotate di connessioni di ricarica per veicoli elettrici (EV) di tipo 2 con controllo dinamico e valutate fino a 22kW AC per consentire la ricarica dei veicoli elettrici.
La strategia
Trovare una seconda vita per le batterie, dopo che sono state rimosse dai veicoli, può evitare il riciclaggio prematuro e contribuire a creare una fornitura sicura di materiali rari. Ad esempio, la batteria agli ioni di litio da 90 kWh all’avanguardia della Jaguar I-PACE, offre fino a 470 km/ 292 miglia di autonomia (ciclo WLTP), e con 400 CV e 696 Nm di coppia istantanea consente un’accelerazione da 0-60 miglia in soli 4,5 secondi (0-100 km/h in 4,8 secondi). La batteria è stata sviluppata anche per la durata, per abbinare le sue eccezionali prestazioni ed efficienza, e i clienti I-PACE beneficiano di una garanzia della batteria di 8 anni o 100.000 miglia (160.000 km), durante i quali deve mantenere almeno il 70 per cento di stato di salute.
Questa ingegneria avanzata rende la batteria della I-PACE perfetta per applicazioni di seconda e anche terza vita in situazioni di bassa energia, quando la salute della batteria scende al di sotto dei severi requisiti di un veicolo elettrico. Una volta che la batteria arriva alla fine della sua vita utile, è riciclabile al 95%.
Oltre a collaborare con i leader del settore come Pramac, Jaguar TCS Racing ha impegnato il suo futuro a lungo termine nell’era Gen3 della Formula E. Il team aiuterà ulteriormente Jaguar Land Rover a sviluppare nuove tecnologie sostenibili, stabilire nuovi parametri di riferimento nella qualità con i suoi partner e sostenere la rinascita di Jaguar come marchio di lusso completamente elettrico dal 2025.
Pensieri e Parole
Andrew Whitworth, Battery Manager, Circular Economy Team di Jaguar Land Rover, ha dichiarato: “Questo annuncio è un grande esempio di come collaboreremo con i leader del settore per realizzare il nostro futuro sostenibile e raggiungere un’economia veramente circolare. Siamo lieti di lavorare con Pramac per utilizzare le batterie di seconda vita di Jaguar I-PACE per fornire energia portatile a zero emissioni, e sostenere il team Jaguar TCS Racing in questa stagione è stata un’ottima opportunità per dimostrare di cosa sono capaci queste unità.”
James Barclay, Team Principal, Jaguar TCS Racing ha dichiarato: “La Formula E è il primo sport a zero emissioni di carbonio al mondo, fin dall’inizio. Jaguar TCS Racing è sempre alla ricerca di migliorare la nostra impronta di carbonio e l’utilizzo del sistema di stoccaggio ci fornisce una soluzione innovativa di energia rinnovabile per i test. Utilizzare batterie Jaguar I-PACE di seconda vita completa questo cerchio sostenibile e riflette il nostro impegno nella missione Race To Innovate del team.”
Danny Jones, Director Pramac, ha dichiarato: “Abbiamo avuto il privilegio di lavorare a così stretto contatto con Jaguar Land Rover, che è un partner di enorme sostegno nel nostro viaggio per costruire con successo un prodotto robusto e un caso di business commercialmente fattibile utilizzando moduli EV di seconda vita. Questo porta un nuovo elemento alla storia della sostenibilità come produttore di tecnologia ad alta efficienza energetica e di riduzione delle emissioni di carbonio. Non vediamo l’ora di continuare il viaggio con Jaguar Land Rover e di fornire soluzioni innovative di infrastrutture di ricarica per sostenere l’elettrificazione dei loro veicoli di classe superiore”.
Note per i redattori
*Basato sul consumo medio annuale di elettricità delle famiglie del 2019 3.772kWh = 72,3kWh a settimana, Consumo di energia nel Regno Unito dal 1970 al 2019
PRAMAC
La storia di Pramac inizia nel 1966, quando la famiglia Campinoti fonda un’azienda di attrezzature per l’edilizia. Dalla sua nascita, Pramac si è continuamente evoluta e trasformata, espandendo il suo portafoglio di prodotti e diventando il punto di riferimento globale per la produzione di generatori e attrezzature per la movimentazione dei materiali da magazzino. Le diverse linee di business di Pramac assicurano che l’azienda sia leader in un’ampia varietà di mercati globali.
Nel 2016, Pramac diventa parte del gruppo Generac formando il terzo produttore mondiale di generatori e torri faro.
Con filiali e impianti di produzione situati in Europa, Asia e Sud America, Pramac è presente in più di 150 paesi diversi. Pramac produce una gamma di prodotti completa e flessibile che soddisfa l’intero spettro delle esigenze energetiche per soddisfare i clienti di tutto il mondo; il suo portafoglio comprende la più ampia gamma di prodotti ibridi ed ecologici.
Nel 2021, il Gruppo acquisisce Off Grid Energy Ltd, una società leader nell’innovazione delle soluzioni di stoccaggio di energia per più di 10 anni.
L’esperienza decennale di Off Grid nello sviluppo e nella sperimentazione di soluzioni nuove e innovative incontra la competenza del Gruppo nel campo della generazione di energia, con il risultato di soluzioni di accumulo di energia a batteria arricchite, sostenibili e ottimizzate.
La missione di Pramac per il futuro è una crescita continua, offrendo una tecnologia all’avanguardia, evolvendo verso soluzioni energetiche più resilienti, efficienti e sostenibili.