23YM HONDA ST125 DAX

Caratteristiche del modello: Dopo 41 anni di assenza, il nuovo Dax è pronto a lanciarsi alla conquista delle strade europee, andando ad affiancare Monkey ed MSX125 Grom nella gamma delle mini-bike Honda. Originale, robusto e divertente da guidare, si presenta con telaio in acciaio stampato, forcella a steli rovesciati da 31 mm, cerchi da 12 pollici e motore a 2 valvole monoalbero, raffreddato ad aria, con cambio a quattro rapporti e frizione centrifuga.
Le luci full-LED, il display LCD compatto retroilluminato e il maniglione per il passeggero, completano le dotazioni e conferiscono al Dax un fascino intramontabile ed esclusivo che valica i confini di ogni definizione.

23YM HONDA ST125 DAX

La mini-bike Honda sono quanto di più divertente e fuori dagli schemi si possa trovare oggi nel mondo delle 125. Il Monkey tocca il cuore dei nostalgici degli anni ’70, offrendo al tempo stesso un mezzo di trasporto moderno, compatto e divertente per i rider di tutte le età. La MSX125 Grom risponde alle esigenze di personalizzazione e voglia di uscire dagli schemi
della “Generazione Y”, ma rappresenta anche una pit-bike perfetta per muoversi nel paddock delle competizioni sia auto che moto.
Per il 2023 un nuovo modello si aggiunge alla famiglia. Si tratta del nuovo ST125 Dax, autenticamente ispirato all’originale del 1969*, ma con telaio, motore ed ergonomia delle moto del 21° secolo. Una versione più recente aveva già fatto la sua comparsa tra il 1995 e il 2003 sul mercato giapponese ma il successo delle altre mini-bike Honda sul mercato europeo ne
ha accelerato il ritorno, forte di un fascino birichino e di uno spirito scanzonato che lo rendono oggi ancora più desiderabile.
Il rilancio di questa mini-moto naturalmente punta anche sull’effetto nostalgia, stuzzicando l’interesse dei motociclisti con qualche anno in più che potrebbero essere affascinati dal ritorno di una moto amata in gioventù. Ma al fascino dello stile “retrò”, soprattutto se autentico, non sfuggono nemmeno i più giovani. Sono le particolarità dello stile a fare la differenza e il
Dax ne ha da vendere, a partire dalla forma iconica del suo telaio a T, che ne ha ispirato anche il nome. La monoscocca, che si estende dal sedile fino al manubrio e poggia su cerchi da 12 pollici, ricorda infatti la forma del simpatico bassotto tedesco, Dachshund appunto, o “Sausage Dog” come lo chiamano gli inglesi.
Unico, semplice, pratico e divertente: il caro vecchio Dax di Honda torna sul mercato nella sua nuova versione.

Il nuovo Dax non tradisce il suo carattere essenziale. Il serbatoio è inserito direttamente nel telaio monoscocca, mentre la forcella a steli rovesciati da 31 mm, i doppi ammortizzatori posteriori e i cerchi da 12 pollici con pneumatici massicci garantiscono un’eccezionale maneggevolezza e un’ottima risposta delle sospensioni. L’azione frenante è affidata a freni a
disco con ABS all’anteriore.
Robusto ed efficiente, il motore a 4 tempi da 124 cc, monoalbero (SOHC) a 2 valvole, eroga la potenza in modo lineare e fluido. Il cambio a quattro rapporti è gestito da una frizione centrifuga che rende superflua la leva al manubrio e unisce la semplicità della trasmissione automatica al divertimento del cambio con leva a pedale.
Dotato di luci full-LED, è equipaggiato con un display circolare LCD retroilluminato di immediata lettura. Per il passeggero c’è anche un pratico maniglione d’appiglio cromato.
Il nuovo ST125 Dax 2023 sarà disponibile in Italia nella sola colorazione:
– Pearl Nebula Red

Le origini del Dax
In risposta alle richieste dei mercati europei e americani di una “moto da tempo libero”, nel 1967 fu lanciata la Monkey Z50M. Nonostante fosse molto apprezzata, soprattutto in America, sia dagli adulti che dai bambini, in virtù dell’altezza regolabile della sella e del telaio pieghevole che ne consentiva il trasporto in auto, nel 1969 Honda America richiese una moto più grande per i suoi clienti, che mantenesse comunque lo spirito della Monkey.
Dopo una visita negli Stati Uniti per comprendere meglio le esigenze del mercato, i tecnici presero ispirazione dal telaio a T della CS90, molto diffusa in Giappone, e svilupparono il Dax: una mini-bike più bassa e più compatta rispetto alla Monkey, che offriva una posizione di guida più rilassata e permetteva di viaggiare anche in due. Serbatoio, cablaggio e tutta la
componentistica erano alloggiati nel telaio a T per dare vita a una moto dal design semplice, diventato nel tempo iconico.