CAMPIONATO SERIE B – GIRONE B
IL BOLOGNA BASKET 2016 RIMONTA E SCONFIGGE MESTRE ALL’OVERTIME: 87-80
Tabellino
Parziali BB2016-Mestre: 19-20; 28-44; 50-57; 69-69.
Bologna Basket 2016: Crow 36, Galassi, Guerri 3, Beretta 4, Gueye 5, Graziani (cap.) 18, Hidalgo 14, Rossi ne, Felici 7, Oyeh ne, Tripodi ne. All. Lunghini
Gemini Mestre: Petrucci 5, Dal Pos 9, Casagrande 6, Drigo 12, Bobbo ne, Ianuale ne, Pinton (cap.) 3, Bortolin 18, Stepanovic 11, Bettiolo ne, Fazioli 16. All. Ferraboschi.
Nella giornata dell’Epilepsy Match, la partita dedicata alla battaglia contro l’epilessia, il Bologna Basket 2016 alza il livello del proprio gioco e batte un’avversaria di prestigio come la Gemini Mestre, dopo essere stato sotto anche di 16 punti. All’intervallo infatti l’incontro pareva chiuso, ma a favore degli ospiti, con i bolognesi che non riuscivano a trovare la via del canestro ed i mestrini padroni del campo. Tuttavia, dopo la pausa, i rossoblu cambiavano marcia in difesa, mentre in attacco venivano trascinati al recupero da un esaltante Nicholas Crow formato “all-star”. L’ala del BB2016 martellava ripetutamente la retina avversaria col tiro pesante, riportava a contatto i felsinei per poi dilagare nel quarto quarto e nel supplementare. Alla fine le cifre del n. 25 fanno impressione: 36 punti, con 4/7 da 2 e 8/18 da 3; 4/4 ai liberi; 9 rimbalzi; 3 assist e 0 perse e pure una stoppata, per una valutazione ‘monstre’ di 37.
Al di là della performance di ‘Jack’, va sottolineato però come tutta la squadra, pur tra alti e bassi, abbia dimostrato una notevole freschezza fisica ed una volontà ferrea di portare a casa il risultato. Il 31% nelle bombe, i 17 assist, il rapporto favorevole tra palle perse e recuperate e – finalmente – la quasi perfezione dalla lunetta (11/12) sono tutti segnali che qualcosa sta cambiando in meglio nel team di coach Lunghini.
Tra i singoli vanno rimarcate le prestazioni di Felici (7 punti, col 50% dal campo, e 8 rimbalzi), di Graziani in doppia doppia (18 punti, con 6/6 dalla lunetta, e 10 rimbalzi) e di Hidalgo (14 punti e 5 assist). Fondamentale poi l’apporto difensivo di Gueye e Guerri, condito da una bomba a testa in momenti importanti del match.
Il mini-torneo all’interno del campionato iniziato tre settimane fa con Lumezzane, composto da quattro partite essenziali per risalire la classifica, si è concluso dunque con un bilancio molto confortante: 3 vittorie e 1 sconfitta. Un risultato che deve servire da stimolo per i prossimi, difficili incontri con squadre di alta classifica o in grande momento di forma.
La cronaca. Scatta ai blocchi di partenza il BB2016, con due tiri pesanti di Graziani e uno di Hidalgo. Il capitano rossoblu tocca quota 10 punti personali e al 6′ i padroni di casa sono sopra di 9. Mestre non ci sta, piazza un parziale di 14-5 e mette avanti la testa a fine quarto per una lunghezza. La seconda frazione è disastrosa per i felsinei, che segnano appena 9 punti e sprofondano sul -16. Alla ripresa Crow e Felici – con una tripla – provano a ricucire con un controparziale di 14-6, ma di nuovo la Gemini allunga. Altre due bombe di Guerri e di Crow limitano però il gap a -7. Nel quarto quarto, sotto l’incitamento della folla amica, i bolognesi completano la “remontada”, con Crow scatenato che piazza altre due bombe ed è imitato da Hidalgo con 5 punti consecutivi. La partita va avanti testa a testa, Beretta segna da sotto un canestro importante, ma nessuna delle due squadre riesce a chiudere l’incontro. È supplementare. Il BB2016 mantiene l’intensità e assalta gli avversari, che mostrano segni di cedimento. Crow punisce ancora per ben tre volte dalla lunga distanza e a 1’10” dal termine i rossoblu sono sopra 9. Fazioli prova a riavvicinare Mestre con una bomba da 8 metri, poi è fallo sistematico. Ma Crow non trema e fa l’en plein dalla lunetta, blindando la vittoria.
La prossima partita si terrà domenica 27 febbraio in trasferta contro uno dei team più forti del girone, la WithU Bergamo. Si preannuncia perciò una settimana di duri allenamenti per farsi trovare pronti al nuovo, impegnativo appuntamento.