foto Fidal/Grana
Italiani Junior/Promesse, Ferrari regala un altro podio ai colori gialloblù
Il secondo posto di Sandra Milena Ferrari nei 60 ostacoli Juniores e il podio sfiorato dalla staffetta 4×1 giro Promesse femminile oltre che da Nicole Romani nel salto in alto. Anche nella seconda giornata di gare ad Ancona valide per i campionati italiani Indoor delle categorie Junior/Promesse non sono mancati i protagonisti in casa gialloblù seppur non sia arrivato il primo titolo tricolore del 2022.
Ferrari d’argento negli ostacoli
E’ arrivata ad un passo o forse meno dal tricolore Sandra Milena Ferrari nella gara dei 60 ostacoli Juniores. La reggiana che veste i colori di casa Fratellanza mancava, di fatto, da un paio di stagioni in quella che storicamente è la sua gara a causa di infortuni e acciacchi vari. Dopo una serie di risultati incoraggianti nel mese di gennaio la Ferrari si è espressa da protagonista anche in batteria chiudendo con il miglior tempo assoluto e arrivando alla finale con legittime aspettative. Gli ostacoli, però, nascondono sempre insidie e a trovare il ritmo migliore nelle cinque barriere è stata la marchigiana Martina Cuccù che in 8”72 ha superato proprio la gialloblù in volata che ha fermato il crono sul tempo di 8”76.
I podi sfiorati
Podio sfiorato nella staffetta 4×1 giro per le Promesse femminili Irene Pini, Alessia Baldini, Lisa Martignani e Alessandra Morandi che con il crono di 1’41”81 per solo 8 centesimi non sono riuscite a mettere al collo la medaglia di bronzo. Probabilmente essere nella batteria migliore e affrontare la volata testa a testa con le avversarie avrebbe aiutato le gialloblù a cambiare le carte in tavola. Peccato anche per Nicole Romani nel salto in alto che, dopo una gara perfetta, a causa di un errore a 1,75 metri ha perso l’opportunità di salire sul podio. Per lei quarta piazza finale, mentre la compagna Anna Bondi a sua volta qualificata per questi campionati italiani ha chiuso dodicesima con 1,55 metri.
Le altre gare
Negli 800 metri Promesse partenza decisa per Alberto Montanari che però non ha trovato il cambio di ritmo necessario per affrontare la volata e concludere la gara sul podio. Undicesimo posto per lui con 1’54”41. Nel salto con l’asta dopo il forfait della vigilia della campionessa estiva in carica Giulia Cassanelli a difendere i colori gialloblù è scesa in pedana solo Giada Paglia. Per lei, reduce da un gennaio tutt’altro che ottimale, sesto posto con la misura migliore di 3,40 metri e tre errori a 3,55 che le avrebbe consegnato nel caso il quarto posto.