Raggisolaris Faenza 86
(23-22; 43-37; 75-65)

OZZANO: Folli 19, Iattoni 18, Galletti ne, Cisbani 2, Misljenovic 4, Klyuchnyk 9, Chiappelli 16, Barattini 15, Ceparano 11, Bonfiglio ne. All.: Loperfido
FAENZA: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Siberna 11, Vico 12, Ballabio 14, Poggi 8, Reale 3, Petrucci 13, Ugolini 4, Aromando 21. All.: Garelli
ARBITRI: Marzo e Acella
NOTE. Uscito per falli: Klyuchnyk, Folli, Poggi e Ugolini

Il Derby della via Emilia non delude le attese e a vincerlo è Ozzano, mostratasi più cinica e più lucida nell’arco dei quaranta minuti. I Raggisolaris giocano una grande partita dal lato caratteriale, ma devono recriminare per la poca attenzione difensiva, come ha sottolineato anche coach Garelli nel post partita, sottolineando i 94 punti concessi.

Senza Legnani e Bonfiglio, Ozzano schiera un quintetto ‘molto alto’ che i Raggisolaris soffrono nei primi minuti trovandosi ad inseguire 10-19 per poi reagire con un break di 12-3 e passare a condurre 22-21 grazie ad un canestro di Ballabio. Questo è il copione della gara fino alla fine, perché i faentini nonostante il gioco di squadra e la buona fase offensiva non riescono mai a raggiungere gli avversari nonostante si portino sotto 45-47 dopo aver rimontato 13 punti e sull’83-88 a 1’18’’ dalla fine, recriminando per qualche pallone letteralmente ‘sputato’ dal canestro che avrebbe potuto cambiare l’inerzia. Il match si decide nel finale: a 40’’ dalla fine Ozzano conduce 90-85, Faenza prova la rimonta finale, ma i bolognesi conquistano tiri liberi che consentono loro di chiudere i conti dalla lunetta.