Se quella con cui il Mastro Viaggiatore CUS infligge al Langhe Roero il primo stop della stagione non è la partita perfetta, di sicuro ne è una parente molto stretta.
I biancoblù di coach Porcella giocano con la stessa ferocia con cui erano passati nel turno precedente a Piossasco e costringono la capolista ad un inaspettato ‘cappotto’.
Clamorosa la prestazione difensiva dei cussini che, pur conquistando 16 rimbalzi in meno (13 dei quali concessi nel proprio pitturato), limitano a 54 punti il miglior attacco del campionato. Ma altrettanto lo è la performance offensiva, che alla fine apre una voragine di 24 punti tra le due squadre.
Fin dalle prime battute è chiaro l’intento del CUS: difendere forte e ribaltare il fronte a tutta velocità. Gli ospiti sembrano subito in difficoltà e si tengono dentro soltanto segnando dalla lunetta.
L’8-2 del 4′ è merito di Bonadio e Conti, ispirati dalle sgroppate di Akoua.
Sì vede lontano miglio che il Langhe Roero è in affanno, e il primo ad accorgersene è proprio il Mastro Viaggiatore che affonda il colpo con tre di Conti allo scadere dei 24 secondi e poi in contropiede con Petitti, assistito da Matteo Porcella: 13-4 al 7’.
Il primo bagliore ospite della serata e dell’ex Mittica, da oltre l’arco, ma la partita la fa ancora tutta la squadra biancoblu: rimbalzo offensivo di Tatsoptsa e altra tripla di Conti, stavolta dall’angolo destro: 18-8 al 9′.
Cambiano un po’ i temi del match nella battute inaugurali del secondo quarto: il Langhe Roero prova ad imporre la superiore stazza e con un minibreak di 4-0 si riporta a contatto.
Appena 2 punti in 5 minuti, sul 20-19, il CUS torna ad alzare un muro a protezione del canestro e a dare cadenze irresistibili alle ripartenze, senza che ne risentano le percentuali al tiro: un gioco da tre punti di Akoua e un doppio contropiede di Petitti valgono il 27-19.
Il cambio di passo fa male alla squadra ospite che perde palla (alla fine sono ben 28 le perse braidesi, contro le 14 cussine) e subisce ancora un canestro di Conti dal palleggio e un contropiede di Petitti: 37-24 al 19’.
Dopo la sosta i langaroli provano con insistenza a giocare dentro per i loro lunghi, il CUS però regge l’urto con gli aiuto e le perfette spaziature e in attacco è spietato: sono ben 7 i punti filati di Conti, da applausi il fade away per il 44-31 che dà il la alla fuga buona.
Il Langhe Roero opta ancora per il gioco dentro e si fa vedere rimbalzo, ma è poco concreto e soprattutto è respinto in ogni assalto da una retroguardia cussina tenace puntuale e determinata.
Dall’altra parte del campo la scena se la prende tutta il capitano biancoblu Fantolino, che prima segna due punti a gioco fermo, poi una palombella dalla linea del tiro libero, ci aggiunge una ripartenza tutta velocità e chiude il siparietto con un altro libero: il totale fa 49-33.
La differenza la fa ancora e sempre però la difesa di casa, che recupera a ripetizione e avvia transizioni dall’incredibile efficacia (alla fine i punti cussini da palle recuperate sono addirittura 37): tripla di Conti, tripla di Akoua, ennesimo contropiede di Petitti, assist al bacio di Akoua per Bonadio e al 29’ il CUS sale in cielo: 59-35.
Il Langhe Roero non è capolista imbattuta per caso e nel minuto che manca alla mezz’ora piazza un break di 0-8 chiuso da una bomba di Zabert proprio sulla sirena: 59-43.
Il Mastro Viaggiatore non fa una piega e nei due minuti che aprono l’ultimo periodo rispedisce tutto al mittente con Fantolino Akoua e Conti: 60-45.
Gli ospiti non lasciano nulla di intentato, però la praticità è l’applicazione difensive del CUS non concedono alcun spiraglio. In attacco il Mastro Viaggiatore è cinico al punto giusto, gioca anche con il cronometro e la mette dentro più volte per Bonadio, che si fa trovare sempre pronto: 71-48 al 35’ dopo un 2+1 proprio del lungo biancoblu. Per un paio di minuti il Langhe Roero cerca ancora di ridurre il distacco. Poi alza bandiera bianca sul siluro del 75-50 a firma Fantolino.
Alla sirena finale mancano 3 minuti e mezzo, il vantaggio è ormai rassicurante ma il Mastro Viaggiatore non arretra di un millimetro indietro. L’inatteso +24 conclusivo premia la super prestazione dei ragazzi di coach Porcella, che raggiungono i langaroli in vetta alla classifica e li superano proprio in virtù della vittoria nello scontro diretto.

MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO-CUS TORINO-LANGHE ROERO 80-54
Parziali: 18-10, 37-24, 59-43
CUS TORINO: Conti 27, Porcella M., Petitti 12, Akoua 12, Fantolino 11, Miranda Camejo 2, Tatsoptsa, Boglione 2, Bonadio 11, Marangon 3, Savio. All. Porcella A. Ass. Subbiani.
BRA: Gramaglia 4, Riccardi n.e., Mattis 4, Zabert 10, Eirale, Stetco n.e., Gallo 5, Caldarone, Negro n.e., Toppino 12, Gioda 15, Mittica 4. All. Siragusa.