Guardare i combattimenti seduti a tavola insieme agli amici bevendo dell’ottimo spumante, nella sezione VIP adiacente al ring ma non accessibile al resto del pubblico: in questo modo a New York i VIP si godono una serata di pugilato. Black Tie Boxing (pugilato in cravatta nera) è il nome di questo tipo di manifestazioni che in genere si svolgono in hotel a cinque stelle nel centro di Manhattan. Il più famoso di questi eventi, perché si è tenuto per la prima volta nel cuore dell’alta finanza newyorkese, risale al 5 settembre 2007 organizzato da Tommy Gallagher nella sala da ballo del famoso ristorante Cipriani Wall Street. In seguito questa idea è stata ripresa da altri organizzatori di New York come Star Boxing e Di Bella Entertainment. Durante l’undicesima edizione di Ring Roosters, sabato 11 dicembre all’MGM di Milano, si svolgerà qualcosa di molto simile. “Allestiremo una zona VIP riservata a personaggi del mondo dello spettacolo, sponsor e giornalisti – spiega Francis Rizzo – che potranno guardare gli incontri da vicino comodamente seduti a tavola. Offriremo loro lo spumante del nostro sponsor: l’azienda King Luxury. Alle mie manifestazioni voglio coinvolgere anche le persone che abitualmente non seguono il pugilato. Persone che magari non hanno mai sentito nominare i pugili italiani, ma che vogliono passare una serata diversa dal solito guardando uno spettacolo inedito per loro. Offrire un trattamento VIP è un modo per far venire quelle persone che sono abituate a sedersi nella zona VIP quando si recano ad una partita di pallacanestro, pallavolo, tennis o di altri sport che hanno un pubblico nettamente superiore al pugilato. Sport che riempiono arene da diecimila posti diverse volte nel corso dell’anno e fanno anche il tutto esaurito. Per aumentare il numero degli spettatori, la boxe deve adeguarsi ai tempi ed è quello che cerco di fare organizzando Ring Roosters con una certa frequenza. Quest’anno, due volte. La prima, il 27 giugno a Garbagnate Milanese è stata un successo di pubblico. Conto che lo sia anche la seconda.”
L’MGM si trova in Via Marco D’Agrate 23, nel quartiere Corvetto, a sole sei fermate di metropolitana da Piazza Duomo. I biglietti costano solo 20 euro. Ring Roosters 11 inizierà alle 18.00 con una serie di incontri tra dilettanti delle palestre lombarde. Gli incontri professionistici – tutti sulle sei riprese – inizieranno alle 20.00. Il peso superleggero Gianpaolo Venanzetti (1-0) sfiderà il serbo Veljko Petrovic, Il peso leggero Andrea Lo Sicco (0-3-2) affronterà Andrea Piras (0-3), il peso medio Mattia Carvelli (0-1-1) se la vedrà con Othmane Dioual (1-1-1). Il peso massimo leggero Oronzo Birardi (1-0) combatterà contro il laziale Feker Abbassi (2-1).
“Far combattere spesso i giovani pugili è fondamentale per costruire la loro carriera. Non importa qualche sconfitta all’inizio se combattono contro avversari del loro stesso livello – commenta Francis Rizzo – perché gli incontri equilibrati aiutano a crescere agonisticamente. Andrea Lo Sicco, ad esempio, ha combattuto in Spagna contro il colombiano Santiago Vanegas che aveva un record di 5-0. Andrea ha perso ai punti, ma si è fatto valere. Voglio ringraziare gli altri sponsor di Ring Roosters: Relab-Medicina dello sport e riabilitazione con sede a Rho e Garbagnate Milanese, MPI Electronic Srl di Cornaredo, lo studio dentistico Odontoapp del Dott. Pennacchio con sede a Rho, il Centro Ortopedico Rhodense del Dott. Davide Balestra e il CRG di Garbagnate Milanese. Vi aspetto numerosi l’11 dicembre all’MGM di Milano in Via Marco D’Agrate 23.”