Azzurri sconfitti per 5-1 al “San sabino” di Canosa dalla capolista biancorossa. Per i biscegliesi a segno Manzari, recriminazioni per due traverse
Quarto stop stagionale per l’Unione Calcio, sconfitta per 5-1 al “San Sabino” di Canosa dalla capolista Barletta nel match in programma per il nono turno di campionato.
Due le novità nell’undici titolare schierato da mister Rumma, vale a dire Quacquarelli e D’Alba, in avanti confermato Tedone.
La gara entra subito nel vivo con il primo sussulto Barletta al 3’ firmato Lavopa, il cui destro dal limite termina abbondantemente largo.
Dopo 6’ i biancorossi passano in vantaggio: punizione di Vicedomini, Marangi devia quel che basta per disegnare una traiettoria beffarda in mischia, siglando l’1-0.
L’Unione Calcio ha subito la chance di ristabilire l’equilibrio, Zinetti capeggia la ripartenza che lo porta a tu per tu con l’estremo Tucci ed a provare il diagonale, mancando il bersaglio grosso per questione di centimetri.
Al 17’ non sbaglia, invece, il Barletta: Russo serve Pignataro, abile a liberarsi dalla marcatura, castigando Lullo con una conclusione sul primo palo.
Gli azzurri provano a rialzare la testa ma la compagine biancorossa è ordinata nel chiudere gli spazi ed al 28’ aumenta ulteriormente le distanze con Russo, abile a mirare in area l’angolino basso più lontano, mettendo a segno il provvisorio 3-0.
L’ultimo spunto della prima frazione è la punizione da posizione defilata di Zinetti, che non impensierisce Tucci.
La ripresa si apre con l’avvicendamento tra D’Alba ed Amoruso, ma al 7’ è ancora il Barletta a rendersi pericoloso con il destro dalla distanza di Telera, fuori misura.
L’Unione Calcio esce alla distanza ed all’11’ crea l’occasione di riaprire la contesa: conclusione insidiosa di Zinetti dal limite, Tucci respinge con i pugni e sulla respinta Amoroso di testa disegna una traiettoria a scavalcare l’estremo, la sfera termina incredibilmente sulla traversa.
Il Barletta è sempre sul pezzo, Nannola al 14’ si mette in proprio, vedendosi chiusa la via del gol da Lullo. Il portiere azzurro, però, non può nulla sul diagonale vincente di Lavopa che porta i suoi al 16’ sul 4-0.
Al 18’ mister Rumma chiama in causa l’esordiente De Marco (classe ’03), cambio che segue l’avvicendamento tra Zingrillo ed Andriano. Al 24’ è proprio Andriano a mangiarsi le mani per il secondo legno azzurro di giornata, maturato da un suo destro potente dalla distanza.
Dopo 3’ c’è spazio anche per la traversa incocciata da Morra, al 28’ però è l’Unione Calcio a mettere a segno il gol della bandiera con Manzari, abile a recuperare palla e ad insaccare sul secondo palo (nono centro in campionato).
Al 35’ ancora Manzari protagonista con l’incornata su calcio d’angolo, pericoloso sventato da Telera piazzato a copertura sulla linea di porta ad altezza del secondo palo.
A 3’ dal termine il Barletta mette il punto esclamativo sul match, approfittando di una palla persa dagli azzurri, Lanzone viene servito dalla destra e piazza il diagonale che vale il definitivo 5-1.
Una sconfitta pesante nel punteggio per i biscegliesi, attesi dal prossimo impegno casalingo al cospetto della Vigor Trani, attuale fanalino di coda con 2 punti, reduce dalla sconfitta per 2-1 contro Borgorosso Molfetta.
BARLETTA 1922 – UNIONE CALCIO BISCEGLIE: 5-1 (3-0 pt)
BarlettaTucci, Milella, Marangi, Vicedomini (45’ pt Pinto), Telera, Pollidori, Russo (38’ st Daleno), Cafagna (33’ st Daleno), Pignataro (33’ st Lanzone), Lavopa (12’ st Nannola), Boiano. A disp: Njie, Gasabre, Altares, Dettoli. All. Farina.
Unione Calcio: Lullo, D’Alba (1’ st Amoruso), Preziosa, Zingrillo (9’ st Andriano), Bufi, Digiorgio, Zinetti (30’ st Piarulli), Quacquarelli (19’ st Papagni), Manzari, Amoroso, Tedone (19’ st De Marco). A disp: Di Bari, Monopoli, Binetti, Petrignani. All. Rumma.
Arbitro: Luca Schifone (Taranto): assistenti: Francesco Minerva (Lecce), Giacomo Scorrano (Lecce)
Marcatori: 9’ pt Marangi (B), 17’ pt Pignataro (B), 28’ pt Russo (B), 16’ st Lavopa (B), 28’ st Manzari (U), 42’ st Lanzone (B)
Ammoniti: Preziosa (U), Tedone (U), Milella (B)