Al Foro finisce 9-9 con l’Anzio. In un derby combattuto la Lazio si fa raggiungere nel finale e riscatta parzialmente le prime due sconfitte in campionato. Sebastianutti: “Un punto importante ma tanto da migliorare”. Vitale, 5 gol: “Ingenui nel finale”.
La Lazio era chiamata ad affrontare un nuovo impegno casalingo per vendicare le prime due sconfitte in campionato, l’occasione il derby contro l’Anzio nel match della terza giornata di A1. Un confronto che i biancocelesti erano vicini a vincere, un successo però sfumato nel finale con il gol allo scadere dell’ex Lapenna che ha chiuso la gara sul 9 a 9.
Nel primo tempo i biancocelesti partono bene, vanno in vantaggio con Augusti, ma il pareggio è immediato. Poi il break degli ospiti con in successione il 2 e il 3-1. Vitale, man of the match che chiuderà la partita con 5 gol nel tabellino, riapre la gara, ma allo scadere del parziale Grossi fa 2-4. Nel secondo tempo la Lazio cambia atteggiamento e, ancora con Augusti e poi due volte con Vitale, ritorna in vantaggio, ma sempre negli ultimi minuti Cunko pareggia i conti. Nel terzo tempo attacchi bloccati, con una rete per squadra, prima Cunko e poi Paskovic. Sul 6 a 6 riparte un quarto tempo ricco di emozioni, avanti l’Anzio con Presciutti, a cui replicano Ferrante e Vitale (8-7). Casasola in superiorità numerica riacciuffa la Lazio, ma a 30 secondi dallo scadere un super Vitale porta i suoi sul 9 a 8. Sembra finita, Lapenna però riceve al centro e, in girata, batte Rossa per il pareggio conclusivo.
Le interviste post partita
Claudio Sebastianutti: “Un punto che equivale a un passo in avanti. Ma non sono contento di quanto visto in acqua. Durante il match siamo stati sotto e la squadra è riuscita a ricompattarsi, recuperando e sfiorando il successo. Bella partita per il pubblico ma meno per gli addetti ai lavori, troppi errori tattici. Siamo ancora lontani dal trovare un equilibrio e mi aspettavo un po’ più di ordine che non sempre ho visto, anche se considerato il valore degli avversari questo punto non dispiace. La nostra forza deve essere quella di poter contare sul gruppo, senza aver bisogno di un leader. Nota di merito a Vitale che mi ha aiutato tanto da quando ho iniziato ad allenare la Lazio, conosco le sue grandi qualità. Ai miei ragazzi serve tempo e buona volontà per crescere”.
Alessandro Vitale: “Sono contento della prestazione perché non avevo mai fatto cinque gol, peccato però che non sia arrivata la vittoria. Siamo stati un po’ ingenui nel finale. È mancata la cattiveria per portare a casa i tre punti. Complimenti all’Anzio, ma questo è comunque un punto che dà morale dopo le due sconfitte. Siamo una squadra che ha fatto fino ad ora poche partite ma piano piano stiamo crescendo, un passo alla volta sono sicuro che raggiungeremo tante soddisfazioni insieme. Il mio legame con la Lazio è bellissimo, la Lazio è casa mia”.
SS LAZIO NUOTO-ANZIO WATERPOLIS 9-9
SS LAZIO NUOTO: M. Rossa, M. Ferrante 1, D. Vitale, J. Gambin, A. Vitale 5, L. Marini, D. Caponero, V. Paskovic 1, M. Leporale, S. Augusti 2, L. Checchini, A. Nenni, M. Serra. All. Sebastianutti
ANZIO WATERPOLIS: Antonini, Siani, Gandini 1, Di Rocco, Accardo, Grossi 1, Fratarcangeli, Mironov, Lapenna 1, Cunko 3, Casasola 2, Presciutti 1, Vassallo. All. Tofani
Parziali: 2-4, 3-1, 1-1, 3-3.
Uscito per limite di falli Mironov (A) nel quarto tempo