L’Historic Regularity Sport vede Club 91 Squadra Corse protagonista, grazie al quarto assoluto e secondo di raggruppamento del primo, unito alla vittoria del secondo.
Pochi ma buoni i portacolori di Club 91 Squadra Corse impegnati sull’Isola d’Elba, lo scorso fine settimana, in occasione dell’Historic Regularity Sport.
In una trasferta presa storicamente d’assalto, da parte degli alfieri della scuderia di Rubano, per questa edizione soltanto in due si sono dati appuntamento, firmando prestazioni d’autore.
Risultato da considerarsi buono, penalizzato da qualche noia tecnica alla strumentazione di bordo, quello ottenuto da Alberto Ferrara, affiancato da Alessandro Libero sul sedile di destra.
Il pilota dell’Opel Kadett GTE, sempre in lotta per il podio assoluto, si è dovuto accontentare di una comunque positiva quarta posizione finale nonché del secondo in Raggruppamento 8.
“L’Elba è sempre una gara affascinante” – racconta Ferrara – “e si corre in un contesto prestigioso. Siamo stati anche aiutati dal meteo. Il risultato è buono ma poteva anche essere migliore se lo strumento non si fosse starato. Vorrei ringraziare, di cuore, un ottimo Alessandro Libero perchè ha contribuito molto. Una cosa è certa, torneremo qui anche il prossimo anno.”
Sorride anche Roberto Rossetto, in coppia con Valter Libero, autore di una bella progressione sulla seconda frazione di giornata e capace di risalire sino alla nona casella nella generale.
Per il pilota della Fiat 124 Sport Spider, in livrea Gulf, una bella vittoria in Raggruppamento 6.
“Le prime tre prove non sono state molto buone” – racconta Rossetto – “ed abbiamo chiuso la prima tappa al dodicesimo posto. Al Sabato, sul Monte Perone, siamo riusciti a migliorare ed abbiamo recuperato sino alla nona posizione assoluta, a pari merito con Gemme, ed abbiamo vinto il nostro raggruppamento. L’Elba rimane un mito dei rally ma, quest’anno, è stato molto deludente nella gestione complessiva. Tempi di pausa eccessivamente lunghi e delle premiazioni a dir poco discutibili, un triste self service dove si andava a ritirare la propria targa.”
Iscritto con il numero centosettantatre, sulle fiancate della BMW M3 gruppo A, Simone Cesaro, in coppia con Silvia Lazzaretto, non prendeva il via del Rally Elba Storico, valevole per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, bloccato da improrogabili impegni di lavoro che lo han costretto a disertare la trasferta.
“Quest’anno il nostro contingente elbano è stato ridotto” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ma i nostri due portabandiera si sono comunque ben distinti, portando in alto i nostri colori, sia nella classifica di raggruppamento che in quella assoluta. Complimenti a loro perchè l’Elba è sempre una gara molto impegnativa. Per quest’anno abbiamo deciso di cambiare un po’ aria, restando sempre legati alla storia dell’automobilismo sportivo ed al mare. Stiamo infatti organizzando la trasferta nell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al Rally Costa Smeralda Storico, dove ci presenteremo con una bella pattuglia. Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova ed entusiasmante avventura nella storia dello sport.”