Il match delle 19:00 ha visto prevalere la Robur Varese contro il College Basketball di Borgomanero, con il risultato di 80-72.
Un bel match, contraddistinto dal primo all’ultimo minuto dal grandissimo equilibrio, e i vari parziali lo testimoniano in pieno.
21-19 al termine del primo quarto, per poi andare all’intervallo sul 44-41. La terza frazione si è chiusa con il +1 di Borgomanero, sul 58-59, aprendo gli ultimi dieci minuti sul risultato di sostanziale parità.
Fondamentale la parte finale della gara interpretata dai ragazzi di coach Donati che, anche grazie ad un’ottima prestazione di Maruca, autore di 17 punti. Altra buona serata anche per la coppia Librizzi-Virginio, aggregati alla prima squadra di Adriano Vertemati la pLaacanestro Varese di Serie A, e passati lo scorso anno dal PalaBorsani con la maglia della Varese Academy.
Borgomanero paga il basso minutaggio di Alessandro Ferrari e un processo di adattamento alla categoria che ha avuto inizio da poco, ma che ha grandi margini. Rispetto alla passata stagione, l’assenza di Leonardo Okeke si sente, ma di certo non mancano le alternative a coach Di Cerbo, chiamato un’altra volta a rendersi protagonista di un percorso stimolante con un roster molto giovane e promettente.
ROBUR ET FIDES VARESE – COLLEGE BORGOMANERO 80-72 (21-19; 23-21; 14-18; 22-13)
Nei primi 10 minuti, la squadra di coach Eliantonio mette nero su bianco un parziale di 29-13, con una fluidità offensiva notevole e solidità difensiva da parte di tutti i giocatori.
La distanza imposta nel primo quarto viene mantenuta per buona parte del match, con tanti spunti importanti dai singoli e una coralità che in alcuni momenti fa pensare ad una squadra che gioca insieme da mesi, se non anni. Oleggio interpreta la prima parte della gara con tanta, forse troppa, timidezza.
La squadra di coach Pastorello riesce a far male a Legnano sfruttando le conclusioni dalla distanza e qualche metro di troppo concesso dalla difesa dei padroni di casa. Sono infatti De Ros, Giampieri e Romano a rendersi protagonisti di prove balistiche di grande rilevanza, ma le difficoltà risiedono nella fase difensiva.
Tommaso Marino resta un rebus per 40 minuti, ma lo stesso si può dire per Bianchi, Terenzi e Leardini, bravissimi a difendere forte per poi presentarsi a canestro con grande convinzione: 17 punti a testa per gli ex giocatori di Cesena e Crema, 20+11 rimbalzi per Sebastiano Bianchi.
Come a testimoniare il fatto che, al netto della girandola di cambi finale, si sarebbe trattato di una partita ai 100 punti.
Legnano vince 89-68, accedendo alla finale contro la Robur Varese e mettendo in mostra una bella prestazione sia a livello di singoli, sia di collettivo.
Per Legnano: Bassani 0 (0/1 da 2), Roveda 8 (2/3; 1/1), Ferrario A. 4 (2/2 da 2), Pisoni 0, Ferrario L. 0, Dell’Acqua 0, Casini 5 (1/1; 1/3), Bianchi 20 (4/7; 3/4), Terenzi 17 (3/6; 3/5), Solaroli 10 (4/4 0/3), Leardini 17 (4/5; 3/5), Marino 8 (1/2; 0/6)
Rimbalzi: 38 (6+32 Bianchi 11); Palle recuperate 14 (Roveda, Bianchi, Terenzi 3); Assist 22 (Marino 7)
Per Oleggio: Negri 10 (3/11; 0/2), Mareschi 2 (1/2; 0/5), De Ros 17 (6/8; 0/4), Bertolani. 0 (0/2 da 2), Ballarin 0, Acconito 7 (2/2; 1/3), Palestra 0 (0/1 da 2), Temporali, Ponti, Romano 11 (1/1; 3/7), Seck 4 (0/2; 0/1), Giampieri 17 (2/5; 3/9)
Rimbalzi: 32 (12+20 10 Negri); Palle recuperate 13 (4 De Ros); Assist 9 (4 Seck)