PERUGIA – Doppio allenamento anche oggi per la Sir Safety Conad Perugia.
Con Ter Horst, Ricci e Piccinelli a pieno regime in gruppo, Nikola Grbic ed il suo staff possono predisporre per i Block Devils sedute intense e lunghe fatte di tanta tecnica, tanta tattica e tanto gioco di squadra.
La squadra domani si imbarcherà per Poznan per il 16° Memorial Arkadiusz Gołaś con il tecnico serbo che si aspetta dal torneo in terra polacca risposte sul livello raggiunto dalla squadra quando mancano poco più di due settimane al via della stagione.
Tra quelli che sembrano più in forma al Palabarton durante gli allenamenti c’è senza dubbio Oleh Plotnytskyi. Il giovane talento ucraino, rientrato la scorsa settimana dopo la fine del cammino europeo con la propria nazionale, si sta confermando giocatore molto importante in seno all’organico bianconero e già in una condizione psico-fisica più che soddisfacente. Anche se proprio Oleh spiega che ancora è lontano dal suo top.
“Sono un po’ stanco adesso, ma è normale in questo periodo. Dopo aver svolto i campionati europei ho avuto una settimana libera, poi sono tornato subito a Perugia ed ho iniziato gli allenamenti con la squadra. Entro un paio di settimane conto di essere in forma”.
Plotnytskyi ha già avuto modo di conoscere i nuovi arrivati in gruppo, almeno quelli già presenti, e soprattutto di conoscere il nuovo coach bianconero.
“In questi giorni, da quando sono qui, abbiamo fatto un bel lavoro ed ottimi allenamenti in palestra. Mi piace molto e mi sto trovando bene con il metodo di lavoro di Nikola (Grbic, ndr)”.
La squadra come detto volerà domani in direzione Polonia.
“Sì, andiamo a fare un torneo in Polonia che sarà secondo me molto utile. Giocheremo partite contro avversari di livello, saranno dei test probanti per vedere a che punto siamo e poi è sempre importante cercare di vincere per acquisire una buona mentalità”.
Variazione sul tema. È d’obbligo sapere come sta Svyatoslav, il primogenito di Oleh e della sua dolce compagna Anna nato lo scorso 9 luglio.
“Mio figlio sta bene, è cresciuto sette chili in due mesi, è molto bravo ed ha la faccia uguale alla mia (ride di gusto Oleh, ndr). Adesso è in Ucraina, ma, quando torneremo dalla Polonia, verrà a Perugia anche lui. Se lo porterò al palazzetto? Beh, se dovesse piacergli la pallavolo, certo che lo porterò!”.