“Il Rimini Calcio è lieto di comunicare che nella mattinata odierna unarappresentanza biancorossa, ha incontrato presso l’Ospedale Infermi diRimini, il piccolo Tamim, vittima la scorsa settimana di una violentaaggressione che lo ha costretto ad un delicato intervento chirurgico.
La società ha voluto così testimoniare la sua vicinanza allo sfortunatoragazzino portando la solidarietà di squadra (presenti gli atletiGerminale, Gabbianelli, Tonelli, Pecci e Marietta), staff tecnico e ditutti i dirigenti, donando a Tamim e al fratellino Tahsan due magliepersonalizzate ed un pallone firmato da tutti i componenti della rosa.
Diversi gadget biancorossi da distribuire anche gli altri piccolidegenti ricoverati, sono stati consegnati al personale del reparto dichirurgia pediatrica .
Quello di oggi è stato solo il primo passo di un percorso che la Societàbiancorossa vuole intraprendere per alleviare le sofferenze dei bambinipiù sfortunati, utilizzando i valori dello sport e del calcio inparticolare.
“Siamo molto grati – afferma il Dott. Vincenzo Domenichelli, direttoredell’UO di Chirurgia pediatrica – alla squadra di calcio e alladirigenza sportiva del Rimini FC, per la sensibilità e l’attenzione chehanno manifestato, con questa donazione, molto importante anche comesupporto utile a superare la dolorosa esperienza che Tamim e la suafamiglia hanno vissuto in questi giorni”.
Anche la direzione sanitaria ospedaliera, nella persona della dott.ssaFrancesca Raggi, ha espresso parole di gratitudine durante la cerimoniadi consegna, nei riguardi della squadra di calcio e di quanti si sonoadoperati per alleviare il peso di un momento così drammatico che perfortuna, oggi, è divenuto una storia a lieto fine, grazie all’impegno ditutti, professionisti, istituzioni e società civile.
Non ha voluto mancare all’appuntamento l’attaccante biancorosso DomenicoGerminale molto sensibile alle problematiche che riguardano i minori eche ha collaborato con l’autrice Federica Guerretta alla stesura dellibro illustrato per bambini da 6 a 10 anni “Domi gioca al calcio”, dovegrazie alla partita tra due squadre, quella dei leoncini e quella deitigrotti, i piccoli lettori scoprono la bellezza di questo sport.
Domenico come è nata questa collaborazione con Federica?
“Con Federica siamo amici fin da bambini – attacca Germinale – e quandonel 2016 ha creato la casa editrice ‘Edizioni Federica’ mi chiese sepotevo collaborare con lei per la stesura del libro che riguardava ilgioco del calcio”.
E’ stata una bella esperienza?
“Certamente. Ho lavorato su aspetti che per me sono semplici ma che,all’interno di una partita, vengono spiegati in modo divertente, il chefa diventare tutto più piacevole”.
La tua collaborazione è stata quindi prettamente tecnica?
“Esatto. Ho collaborato soprattutto per quanto riguarda l’aspettotecnico, quindi su tutto quello che concerne le regole, gli strumenti,gli accessori, l’abbigliamento”.
Esperienza che conti di ripetere?
“Mi è piaciuto molto lavorare con Federica e non nascondo che mi farebbepiacere buttare giù qualcosa di scritto dedicato a quella che è stato ilmio percorso da giocatore, partendo dal convitto dell’Inter ai giorninostri”.