L’Italia supera anche la Croazia (8-5) e vola in semifinale agli Europei di baseball

L’Italia rispetta il pronostico, batte la Croazia (8-5) a Settimo Torinese e vola in semifinale all’Europeo di baseball “Piemonte 2021”, ma ci sono voluti nove inning appassionanti per far festeggiare la nazionale di Mike Piazza, che alla resa dei conti, hanno staccato il pass per la gara di venerdì ad Avigliana grazie alle straordinarie battute fuoricampo di Dario Pizzano e Vito Friscia che all’ottavo hanno portato gli azzurri sull’8-2 prima dell’ultimo insidioso attacco avversario, che ha prodotto tre punti, ma senza far rischiare nulla a Mineo e compagni, ormai con un piede e mezzo alla gara del “Giovanni Paolo II”. Nelle precedenti riprese, comunque, la Croazia, che ha chiuso con due valide in più dell’Italia (11 a 9) è stato un avversario da rispettare, capace di tenere testa al line-up di casa prima con Diaz (gioca nell’OItretorrente Parma), poi con Antonio Horvatic. Al momento giusto però sono venuti fuori il cuore, la grinta e la classe della nostra nazionale che permettono di battere la Croazia per la settima volta consecutiva nella storia.

Prima della bella sfida c’è stato un primo lancio, effettuato con il primo lancio effettuato da Giovanni Capano, amministratore delegato del silver sponsor Mèttola, e Beatrice Dogliani, vincitrice del Mèttola Package Design Contest.

Il risultato dell’appassionante quarto di finale al “Valter Aluffi” di Settimo Torinese cambiato al primo inning: Pizzano batte valido a destra e arriva in terza grazie ad una delle due basi concesse da Diaz e a un lancio passo. Una  permette all’esterno azzurro di correre a casa. I due partenti chiudono senza punti la seconda frazione. Al terzo la Croazia, grazie alla prima svista arbitrale pareggiano con un fuoricampo dell’interbase Herrera. In un primo momento la battuta viene classificata come doppio; dalla panchina croata viene chiesto l’homerun. Senza nessun ausilio tecnologico, gli arbitri si riuniscono e assegnano il fuoricampo tra le proteste dello staff italiano. Al cambio di campo, con Ferrini (valida) in seconda, Mineo batte verso l’esterno centro. La palla, secondo l’impressione di tutti, cade mezzo metro davanti a Gales e il corridore va a segnare il punto. Gli arbitri chiamano l’out e la difesa della Croazia chiude addirittura la ripresa con un doppio gioco. Piazza protesta, ma la decisione non viene cambiata. L’Italia reagisce  si guadagna però il meritato vantaggio nell’inning successivo: Liberatore batte un gran doppio a destra, Celli prende una base, Epifano piena i cuscini con un bunt valido. Mercuri batte a casa il 2-1 con una volata di sacrificio, l’errore del seconda base sulla battuta di Gonzales vale il 3-1, mentre la rimbalzante di Ferrini, sui rilievo Horvatic, porta il 4° punto. Al 5°, sul rilievo Andretta, la Croazia si riavvicina: valida a sinistra di Gojkovic che segna il 4-2 sul doppio di Herrera a destra.

L’Italia chiude l’incontro all’ottavo inning con due straordinari fuoricampo, uno da tre punti di Dario Pizzano, accompagnato a casa da Epifano e Mercuri, messi in base per ball da Horvatic;  e il solo-homer a sinistra di Vito Friscia. 

Il nono attacco Croazia è vietato ai deboli di cuore: Horvatic, diventato terza base, piazza un doppio a sinistra, Gales prende la base dal rilievo Bassani, Rumora piena le basi con una hit al centro. A basi cariche Gojkovic batte una volata di sacrificio, Jones trova un singolo al centro e fa segnare un compagno sull’errore di Celli, accomodandosi in terza, prima di segnare sulla volata di sacrificio dell’interbase Herrera (2/4, 3pbc). Bassani lascia al piatto e regala la salvezza all’Italia facendo esplodere il pubblico. E domani quinto impegno dell’Europeo, la semifinale che spalancherà alla vincitrice le porte del Gotha del baseball continentale. 

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA. 

«Sono orgoglioso di questa squadra – è il commento del manager Mike Piazza – la Croazia ha giocato una bella partita. Ci sono stati degli episodi controversi, ma noi non abbiamo mollato, rimanendo concentrati, giocando con intelligenza e pazienza. Per l’Italia è stato un bel test. Complimenti ai mio pitching coach Vince Horsmann che ha dato tranquillità a tutti i lanciatori. Chi lancia venerdì? Ci stiamo pensando»

«Comprensibile una cerca tensione – dice il vicepresidente Fibs  Gigi Mignola – visto che in queste gare o si vince o si perde. Siamo una buona squadra e possiamo giocarcela con tutti. Nei momenti topici siamo venuti fuori con grande classe. Questa gara ci prepara mentalmente per i prossimi impegni. La Croazia ha dimostrato che questo è un Europeo da non sottovalutare».

«E’ stata una partita segnata da episodi nervosi – sottolinea il rilievo mancino Maurizio Andretta  quando sono salito sul monte ho provato un po’ di emozione, ma poi mi sono sciolto e grazie a Crepaldi abbiamo chiuso l’inning senza punti.

La squadra è stata sempre in partita, nonostante due decisioni che ci hanno innervosito, ma il momento più importante del match sono stati i fuoricampo di Pizzano e Friscia. Per la semifinale dobbiamo continuare così».