LA FINALE DEL TORNEO DI FLAG INTRODUCE L’ATTIVITA’ 2021- 22
E proprio quando l’estate dà i suoi ultimi segnali di vita, si può mettere la parola fine al torneo Flag Football Dentalpiù Sanluri Tournament che martedì 14 settembre 2021 proporrà lo scontro decretante il team vincitore. Dopo le prime tre giornate di gioco hanno avuto vita più facile i Sssc, capitanati da Efisio Melis e i The dark side of the Cru allineati sotto le direttive di Stefano Murgia. Si sono imposti sulle altre quattro formazioni protagoniste nelle tre precedenti nottate trascorse al Centro Sportivo del Seminario, in via Monsignor Cogoni a Cagliari: ∆TX, Romeo’s Bro, Svirgolettati e Giovani Promesse.
Prima che le due contendenti si sfidino a colpi di bandierine, toccherà agli under 13 darsi battaglia come piccolo antipasto di un appuntamento incastonato complessivamente in due ore: dalle 20 alle 22.
La disciplina che introduce al football americano vero e proprio sta contagiando davvero tante persone, compresi i figli dei senior e di altri ex crociati, ormai in pensione. Saranno loro, appunto, in prima fila nella contesa che anticipa il match clou.
“Le tre giornate che hanno anticipato l’evento conclusivo sono state prima di tutto divertenti”. Così Aldo Palmas, organizzatore del Dentalpiù Sanluri Tournament. “E poi ho notato molta intensità nelle gare – continua – grazie anche all’arbitro federale Andrea Colombo che con la sua esperienza è riuscito a creare un meccanismo ordinato dove tutto è filato liscio. Ci sono state anche delle piacevoli sorprese, una su tutte il giovane QB degli Sssc Gabriele Serra: ad appena sedici anni ha sorpreso i presenti lanciando palloni con naturalezza; tutto ciò fa ben sperare per il futuro”.
L’ORGANISMO SI SCALDA CON L’INCEDERE DEI CLINIC
In vista del prossimo campionato italiano a nove giocatori i Crusaders cominciano a rimodellare fiato e tecnica grazie ai clinic suddivisi per ruolo. I primi a scendere in campo sono stati otto aspiranti alla maglia titolare da Qb, coordinati da Aldo Palmas. A seguire è stato il turno delle linee osservate attentamente dal coach Nicola Polese. “Le sedute stanno andando bene – commenta Aldo Palmas – perché pur lavorando in modo blando, riusciamo comunque ad incidere su quelle sfumature di tecnica e teoria, che difficilmente si possono completare nel corso degli allenamenti ufficiali. Tutti questi sforzi ci saranno molto utili quando riprenderemo le sedute preparatorie con l’intero organico”. Il camp troverà il suo degno epilogo nel primo weekend di ottobre in Ogliastra. Gli atleti, infatti, si ritroveranno al Perdepera Resort che metterà a disposizione le sue strutture sportive per una due giorni di football e divertimento.
“Abbiamo scelto la struttura della Marina di Cardedu – conclude Palmas – perché i proprietari sono degli amanti dello sport, e sono specializzati nell’accogliere questo tipo di iniziative. A Perdepera sono stati organizzati tantissimi clinic di altissimo livello di Volley e Beach Volley (con atleti e allenatori di rilievo internazionale) e quindi i gestori conoscono bene le esigenze degli atleti. In più sono amici e tifosi dei Crusaders”.
Intanto il presidente dei Crusaders Emanuele Garzia osserva, presenzia e instilla entusiasmo a tutti i giovani (e meno giovani) Cru che mettono piede nei pressi di via Cadello: “Abbiamo fatto il possibile affinché tra le due stagioni non ci fosse un brusco passaggio di testimone. L’attività intrapresa anche nei periodi vacanzieri è servita a mantenere un minimo di forma e allo stesso tempo ci ha consentito di destare le attenzioni degli studenti, sicuramente più liberi da impegni scolastici e quindi maggiormente propensi ad apprendere le nozioni di uno sport che continua a catturare nonostante la concorrenza di altri maggiormente praticati. Mi impegnerò nell’incentivare un’azione ancor più capillare anche in autunno sperando di ingrossare le fila di una franchigia che già lo scorso anno annoverava un dignitoso numero di iscritti”.