Nocerina 0
Gelbison 1
NOCERINA (3-4-2-1): Pitarresi(12’st. Al Tumi); Garofalo, Donida, Garofalo; Menichino (25’st Gallo), Vecchione (17) (al 27’st. Petshi), Donnarumma (12’st. Bovo), Esposito (15); Palmieri (35’st. Barone), Simonetti, Talamo (10’st Mancino). A disp. 12 Al Tumi, 13 Saporito, 14 Bovo, 16 Gallo 00 Barone, 19 Di Nardo, 20 Gaudino , 4 Sellitti, 23 De Martino, 25 Mancino, 26 Fresa, 24 Petshi, , 0 Strazzullo, 18 Pietroluongo. All. Cavallaro
GELBISON (3 – 4 – 3): D’Agostino; Barbetta, Conti, Cardone; Onda, Uliano, Frulla, Chinnici; Oggiano, Corado, Gagliardi. All. Esposito G.
Reti: 06’st. Ugliano
Nocerina e Gelbison danno vita ad una gara vivace con continui capovolgimenti di fronte ed azioni da ambo le parti. Vince la Gelbison la cui freschezza atletica è venuta fuori nella ripresa mentre, i calciatori molossi hanno pagato i carichi di lavoro dell’ultima settimana.
La Cronaca: parte forte la Nocerina che nei primi 5’ impensierisce la porta avversaria con due tiri dal limite. Il primo di Donida che termina di poco fuori l’altro di Palmieri che trova sulla sua strada l’estremo ospite D’Agostino.
Al 13’ azione da manuale dei molossi. Triangolazione Palmieri, Simonetti, con il numero 10 che si presenta da solo davanti a D’Agostino ma si lascia ipnotizzare del portiere ospite che blocca il tiro.
Al 25’ prima azione degli ospiti con Oggiano che batte dal limite con la sfera che sfiora il montante alto della porta di Pitarresi.
Al 37’ occasionissima per la Nocerina. Talamo lavora un’ottima palla sulla destra e fa partire un fendente su cui si fionda in tuffo Simonett. Iimpatto perfetto di testa con la palla che sfiora l’incrocio alla sinistra della porta ospite.
Ad inizio ripresa la Gelbison passa. Schema su punizione dal limite con Ugliano che va alla battuta con un tiro secco su cui nulla può Pitarresi.
Al 12’st risponde la Nocerina. Mancino dal limite ma D’Agostino non si fa sorprendere.
Gelbison vicina al raddoppio al minuto 35. Rizzo perde palla in uscita lasciando campo aperto al centravanti ospite. Tiro a colpo sicuro, miracolo di Al Tumi.
Nel finale i 2 allenatori danno spazio a tutta la rosa a disposizione e complice anche la stanchezza, le compagini tirano i remi in barca.