Nella foto Lisa Martignani, vincitrice della gara dei 400 ostacoli, con il tecnico Tommaso Lazzarini
Questo fine settimana a Bergamo sono andati in scena i campionati italiani Under 23 a squadre. Per la Fratellanza bene si è comportata la formazione maschile confermando il terzo posto maturato nella graduatoria della prima fase. I gialloblù nella due giorni di gare andata in scena in terra lombarda hanno maturato un totale di 141 punti per affermarsi sul terzo gradino del podio, mentre dodicesima si è piazzata la squadra femminile che ha realizzato il quarto punteggio con 142, ma non ha portato un numero sufficiente di risultati conseguiti da atlete Under 20 come richiesto dal regolamento.
Velocità, brillano Ori, Montanari e Martignani
Partiamo dalle vittorie con Alessandro Ori che bissa il successo di inizio stagione con la vittoria nei 100 metri in 10”83. Bene anche la sua prova nel mezzo giro di pista chiuso in 21”60 dove è però stato costretto a cedere il passo a Mattia Donola della Pro Sesto che ha vinto in 21”28. Nei 100 metri femminili ottava Irene Pini in 12”68, nei 200 metri sesta Anna Cavalieri in 25”54. Vittoria e 12 punti sui 400 metri ostacoli sia per la fazione femminile, con Lisa Martignani in 1’03”21, che per quella maschile con Alberto Montanari in 53”44. Nei 110 ostacoli sesto Nicholas Laudati in 15”42.
Sul giro di pista senza barriere, invece, gara al photofinish per Alessandra Morandi che ha mancato il podio solo per il check finale al millesimo con la rivale Clarissa Boleso della Lecco-Colombo Costruzioni. Il crono di 57”25 è identico per entrambe le atlete. Nella gara maschile medaglia d’argento e 11 punti preziosi portati alla Fratellanza grazie al ravennate Montanari che ha fatto siglare il crono di 48”37.
Mezzofondo, in evidenza gli Junior
Gare di mezzofondo in gran parte coperte da atleti della categoria Junior per la formazione modenese.
Negli 800 metri terza Francesca Vercalli in 2’10”25, al maschile nono Marlon Bertuzzi con 1’55”88.
Nei 1500 quinto Alessandro Pasquinucci con 3’57”82, al femminile settima Giulia Cordazzo con 4’46”69. Nei 5000 metri, invece, torna in gara Davide Rossi che riesce a chiudere al quarto posto in 15’10”09, mentre al femminile la fatica dei 12 giri e mezzo è stata portata a termine da Aurora imperiale in 18’33”39 per un sesto posto finale.
Molto alto e sostanzioso, poi, il bottino intascato dalla pavullese Chiara Bazzani nei 3000 siepi che dopo un’estate di assenza dalle gare è riuscita a trovare il secondo posto in 11’32”41 in una gara pazzesca vinta dalla Arnaudo di Torino in 9’45’’86. Nella gara maschile quarto Gianmarco Ronchetti in 9’45”71.
A completare il programma delle gare più lunghe la marcia con Letizia Gavioli impegnata sui 5000 e autrice di un 29’39’’26 che le è valso il nono posto finale.
Lanci, Casadei sul gradino più alto nel giavellotto
Oro e 12 punti anche dalla pedana del lancio del giavellotto con Emanuela Casadei che ha realizzato la misura di 48,56 metri al secondo lancio imponendosi sulle avversarie. Nel lancio del peso terza Lucy Omovbe con 12,39 metri ottenuto al quarto lancio, al maschile decimo Liam Anderlini con 9,65 metri lui che ha realizzato anche il settimo posto nel lancio del martello con 39,29 metri. Tornando al programma femminile, sempre nel lancio del martello terza piazza e 10 punti in classifica anche per Lucilla Celeghini con la misura di 53,84. Nono Evan Incalza nel lancio del disco con 36,19 metri e stesso piazzamento anche per la Omovbe impegnata a sua volta in questa specialità con 32,93 oltre che nel peso.
Salti, Romani sugli scudi
Nel salto in alto seconda Nicole Romani con 1,76 a pari merito con la prima classificata che però aveva ottenuto un numero inferiore di errori nella misura precedenti e a pari merito con la terza, con la quale ha diviso il punteggio. Sono infatti stati assegnati 10,5 punti per ognuna. Al maschile nono Benedetto Tincani con la misura di 1,85 metri. Nel salto in lungo sesta Bianca Mantovani con 6,29, al maschile quarto Samuele Campo ad un soffio dai 7 metri con la misura di 6,98, lui che anche nel salto triplo ha ben figurato con un quinto posto con 14,10 metri. Nel salto con l’asta maschile sesto lo specialista delle prove multiple Yoro Menghi con 3,80 metri, lui che si è cimentato anche nel lancio del giavellotto ottenendo la 12 esima piazza con 42,92 metri.
Staffette, punti pesanti dalle 4×400
Raramente deludono le staffette della Fratellanza ed anche in questo caso non sono mancati gli ottimi risultati in particolare per le due 4×400. La formazione maschile si è imposta in 3’16’’75 grazie alle performance sul giro di pista di Alessandro Ori, Michele De Berti, Yoro Menghi e Alberto Montanari. Terzo, invece, il quartetto rosa composto da Lisa Martignani, Francesca Vercalli, Alessandra Morandi e Anna Cavalieri che ha fermato il cronometro sul tempo di 3’49’’06 a poco più di mezzo secondo dall’Atletica Vicentina che ha conquistato la piazza d’onore.
Per quanto riguarda gli sprinter puri della 4×100, invece, ottavi i ragazzi in 43’’73 con la giovane formazione composta da Luca Licata, Niccolò Cavicchioli, Federico Vignudelli e Riccardo Valentini. Settime, invece, Alessia Conciliano, Irene Pini, Anna Cavalieri e Maria Vittoria Morsenchio in 48’’67.
Regionali prove multiple Cadetti/Ragazzi,
Cadetti sul podio ai campionati regionali delle prove multiple dedicati alle categorie del settore giovanile. A Scandiano si sono sfidati i migliori prospetti dell’Emilia Romagna e per la Fratellanza non sono mancati i protagonisti a partire dalle gare di Esathlon e Pentathlon dedicate ai più grandi. Proprio tra gli Under 16 è arrivato un secondo posto per Samuele Costanzini ed un terzo per Alessia Gavioli che si sono ben disimpegnate nelle tante prove che li attendevano in questa giornata.
Folta la concorrenza per entrambi i portacolori gialloblù a partire dallo stesso Costanzini che si è imposto con 5.76 metri nella gara di salto in lungo, mentre si è piazzato alle spalle dell’imprendibile vincitore Dario Collura sia nei 100 ostacoli che nei 1000 metri piani rispettivamente con il tempo di 14’’91 e 3’00’’10. Per Costanzini nel complesso una prova da 3549 punti contro i 3543 del reggiano Francesco Stradi, terzo classificato, e i 3951 del vincitore.
In campo femminile, invece, medaglia di bronzo per Alessia Gavioli che con 3296 punti ha superato in volata Elena Broglia della Polisportiva Castelfranco. Imprendibili, invece, la vincitrice Sonia Bonafè, dell’Atletica Molinella di Bologna, e la cesenate Giulia Senni. Per quanto concerne le singole prove la giovane portacolori della Fratellanza ha dato vita una prestazione lineare, senza acuti e senza particolari defezioni che l’ha vista chiudere terza nel lungo e negli 80 ostacoli. Quarto posto, invece, nell’alto, quinto nei 600 piani e sesto nel giavellotto.
In gara anche i Ragazzi per cui erano in programma due prove di Tetrathlon sia al maschile che al femminile. Il miglior risultato è stato il secondo posto di Rita Manfredini nella tipologia A che proponeva 60 e 600 metri piani, salto in lungo e lancio del peso. Per la giovane modenese un totale di 2646 punti. Fratellanza che poi al femminile ha preso parte anche alla classifica di società chiudendo terza grazie ai complessivi 9951 punti conquistati dalle cinque portacolori in gara.