Problemi al propulsore fermano la corsa del pilota di Trento, nel round valevole per il CIVM e per il TIVM, quando era terzo assoluto al termine delle due sessioni di libere.
Un boccone amaro, duro da digerire, quello presentato sul piatto di Diego Degasperi al termine di una Cronoscalata Pedavena – Croce D’Aune avversa.
Il pilota di Trento, reduce dall’assoluta bellunese nella precedente Alpe del Nevegal, si presentava ai nastri di partenza, alla guida della consueta Osella FA 30/GEA targata Team Faggioli, con tanta voglia di ben figurare di fronte ad un pubblico da considerare quasi di casa.
La giornata del Sabato, quella dedicata alle prove libere, si rivelava confortante per il portacolori di Best Lap in virtù del terzo tempo assoluto siglato, a 4”66 dal leader, sulla prima prova.
Un risultato significativo che migliorava il record personale del trentino sul tracciato bellunese.
“Siamo partiti fortissimo nella prima manche di prova” – racconta Degasperi – “e ci trovavamo dietro ai due big di pochissimi secondi. Tra l’altro avevo stabilito il mio nuovo record personale, su questo percorso, quindi mi sentivo particolarmente in forma e pronto per questa battaglia.”
Il ripresentarsi delle stesse noie al cambio, patite nella salita europea di Ilirska Bistrica, suonava come un fastidioso campanello d’allarme, un presagio di quanto sarebbe poi accaduto in gara.
Nonostante questo Degasperi usciva da prova due con un più che buon terzo tempo assoluto.
“Nella seconda manche di prova” – sottolinea Degasperi – “sono tornati a galla, purtroppo, quei piccoli problemi al cambio che avevamo avuto ad Ilirska Bistrica. Questo non ci aveva precluso la possibilità di ottenere un buon tempo ed infatti abbiamo chiuso ancora terzi, seppur con un distacco più alto dalla vetta. Tutto lasciava presagire una Domenica dove poter dire la nostra.”
Il terzultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, valevole anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna in zona nord, voltava le spalle ad uno sfortunato Degasperi, costretto ad abbandonare ogni sogno di gloria a pochi chilometri dallo start di gara 1.
“A poco più di due chilometri dal via” – aggiunge Degasperi – “un guasto meccanico mi ha costretto a fermarmi. Rientrato al paddock abbiamo rilevato che il problema era di entità superiore a quanto stimato ed abbiamo deciso per il ritiro. Mi spiace molto perchè Pedavena è una gara che si svolge a pochi chilometri da casa. Qui sono seguito da numerosi fans e da tanti amici che mi sostengono. Sono molto deluso per non essere riuscito a concludere la gara e non averli ringraziati a dovere. Nell’ottica di campionato poco dovrebbe cambiare in classifica ma la nostra attenzione si sposta tutta verso Buzet dove ci giocheremo il podio europeo.”
Appuntamento quindi fissato per i prossimi 17, 18 e 19 Settembre con la salita Buzetski dani, ultima tappa del FIA European Hill Climb Championship, con lo scontro decisivo tra Degasperi ed il francese Petit per il terzo gradino assoluto del podio nella serie continentale.