MATCH FOR LIFE: IL XXV PREMIO FAIR PLAY MENARINI SI APRE CON UNA PARTITA DI BENEFICENZA A FAVORE DELLA FONDAZIONE MEONI
A sfidarsi, lunedì 30 agosto alle ore 18.30 allo stadio “Emanuele Faralli”, la Selezione Meoni capitanata da Daniele Bennati e la Nazionale Italiana Infermieri
CASTIGLION FIORENTINO – Si intitola “Match For Life” l’iniziativa benefica che inaugurerà la tre giorni del XXV Premio Internazionale Fair Play Menarini: una partita di calcio di solidarietà che si terrà lunedì 30 agosto, alle ore 18.30, allo stadio “Emanuele Faralli” di Castiglion Fiorentino. Nato da un’idea del sindaco del Comune di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, con la volontà di sostenere i progetti della Fondazione Fabrizio Meoni Onlus e omaggiare la memoria del grande campione castiglionese e della figlia Chiara, prematuramente scomparsa, il match vedrà scendere in campo due squadre di eccezione: la Selezione Meoni, formata da sportivi e personaggi dello spettacolo, e la neonata Nazionale Italiana Infermieri che, lo scorso 12 agosto, ha affidato il ruolo di commissario tecnico a Sinisa Mihajlovic.
“Il Match For Life interpreta nel migliore dei modi lo spirito di solidarietà per cui è nata questa partita – ha esordito il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, durante la conferenza stampa di presentazione – Un’occasione che sintetizza, e ricorda a tutti, la profonda umanità dimostrata dalla famiglia di Fabrizio Meoni, lo spirito di altruismo e coraggio rappresentato dalla Nazionale Italiana Infermieri, guidata da un uomo simbolo come Sinisa Mihajlovic, e i valori del Premio Fair Play Menarini che non poteva aprire in modo migliore, a Castiglion Fiorentino, l’importante edizione del suo venticinquennale”.
Capitanata dal grande campione aretino Daniele Bennati che, nel 2019 ha ricevuto il Premio Fair Play nella categoria “Fair play modello di vita”, il team della Selezione Meoni vedrà giocare tra le sue fila illustri campioni del passato e personaggi del calibro di Amedeo Carboni, Fabio Galante, Guido Carboni, Roberto Muzzi, Evaristo Beccalossi, Ringo DJ, Davide Moscardelli, Giovanni Galli, Francesco Colonnese, Juri Chechi, Stefano Butti, Marco Carrara, Andrea Mangoni, Horacio Erpen, Pino Pellicanò, Massimiliano Benassi, Marco Sansonetti, Paolo Bettini, Alessandro Ballan, Filippo Pozzato, Michele Bartoli, Rinaldo Nocentini, Ivan Basso e Davide Cassani.
“Dopo la tragica scomparsa di Chiara, assieme a Mario abbiamo pensato di organizzare una partita benefica che potesse coinvolgere diversi personaggi sportivi a favore di una buona causa – ha raccontato il ciclista Daniele Bennati che il 30 agosto giocherà con la fascia da capitano al braccio; – mi sono, quindi, immediatamente attivato con tanto entusiasmo per contattare molti campioni che hanno, fin da subito, dato la loro disponibilità e siamo ancora più felici di affrontare questo incontro insieme alla Nazionale Italiana Infermieri guidata dal grande Sinisa.”
Aggiunge inoltre l’ex calciatore e allenatore Fabrizio Ravanelli: “Tornare a calcare un campo da calcio è sempre una grande emozione; lo è ancora di più saper di giocare a favore di una causa che vale la pena essere sostenuta, e contro un avversario nobile come la categoria degli infermieri che, nei difficili mesi della pandemia, ha giocato una partita per la vita di grandissimo valore”.
A raccogliere la sfida di beneficenza lanciata dalla Selezione Meoni, è stata la Nazionale Italiana Infermieri, la rappresentativa calcistica di recente formazione della FNOPI (Premio speciale Fair Play Menarini 2020 per l’impegno civile e sociale) che, proprio in occasione di Match For Life, scenderà in campo per il suo primo impegno ufficiale. Capitanata da Daiana Campani, la squadra avrà tra i convocati quegli stessi infermieri che, da Nord a Sud, in questi mesi di pandemia hanno dato il loro fondamentale contributo alla lotta al Covid-19 aiutando quotidianamente i cittadini.
“Per noi il bene di pazienti e cittadini viene prima di tutto: per questo, pur consci del delicatissimo momento che stiamo vivendo, abbiamo accettato immediatamente l’invito a giocare questa partita – spiega Barbara Mangiacavalli, presidente della FNOPI, la Federazione che rappresenta in Italia gli oltre 456mila infermieri iscritti all’Ordine – Gli infermieri rappresentano la categoria professionale più colpita dal virus per questo, da più di un anno, il nostro fondo di solidarietà #NoiConGliInfermieri sta dando risposte ai colleghi in difficoltà e alle famiglie degli infermieri deceduti a causa del virus: in tantissimi ci sono stati vicini e hanno contribuito ad alimentare questo fondo, ma questa emergenza non deve farci dimenticare le tante zone d’ombra presenti ancora nel nostro pianeta, dove alla pandemia si affiancano sacche di povertà e disagio sociale”.
E se il vero significato dell’iniziativa Match for Life è davvero quello di lottare uniti per la vita, i proventi raccolti nell’ambito dell’iniziativa saranno destinati a sostenere i progetti avviati in Sierra Leone dalla Fondazione Meoni, un’organizzazione umanitaria che opera a diverse latitudini del continente africano. Sarà possibile aderire alla raccolta fondi promossa dalla manifestazione acquistando il 30 agosto il biglietto per assistere alla partita o effettuando una donazione a favore della Fondazione Fabrizio Meoni Onlus (coordinate bancarie rintracciabili al link http://www.fondazionefabriziomeoni.it/index.php/donazioni). I biglietti di Match For Life saranno disponibili in prevendita già da martedì 24 agosto presso la Pro Loco di Castiglion Fiorentino, in orario
“Non poteva esserci iniziativa migliore di questa per inaugurare la tre giorni del Premio Internazionale Fair Play Menarini – ha dichiarato Angelo Morelli, presidente del comitato organizzatore – Un evento benefico di grande portata che avesse come destinataria la Fondazione Meoni è sempre stato un nostro obiettivo e siamo orgogliosi che i proventi di Match For Life servano per finanziare un progetto ambizioso e di carattere umanitario in quella terra d’Africa tanto amata da Fabrizio, diventato Ambasciatore del Fair Play nel 1998. Quando il sindaco Agnelli, dopo la prematura scomparsa di Chiara Meoni, ci ha coinvolto in questa iniziativa ne siamo stati lusingati e abbiamo subito sposato l’idea. Ci preme ringraziare la Nazionale di Calcio Infermieri per aver accolto la proposta di scendere in campo contro la Selezione Meoni, aderendo ad una partita che, sono certo, saprà diventare un ulteriore veicolo per i messaggi di solidarietà e impegno che da sempre cerchiamo di lanciare alle nuove generazioni”.