La società punta sul giovane estremo difensore 22enne affiancato da Serra, portiere con una lunga esperienza alle spalle. Rossa: “Essere chiamati dalla Lazio è motivo di orgoglio”. Serra: “Un onore giocare nella polisportiva più grande della Capitale”.
Un’ulteriore pedina nello scacchiere di mister Sebastianutti che dopo l’addio del pluridecorato Soro fra i pali, sceglie di affidarsi a un giovane portiere di talento e a un estremo difensore di esperienza per il prossimo campionato di A1.
Manuel Rossa, 22 anni, sbarca alla Lazio in arrivo dall’Acquachiara e vanta anche un passato nella Canottieri Napoli dove ha giocato in A1 ed ha esordito in Champions League. Su di lui punta molto la società, considerate le grandi doti fisiche e atletiche.
Manuel Rossa: “Per me è una grande opportunità, la Lazio è un club storico che milita nel campionato maggiore. Sicuramente la prima difficoltà sarà quella di ambientarsi, ma per fortuna sono una persona che si adatta facilmente. Il gruppo è abbastanza giovane e presenta alcuni giocatori esperti da cui poter imparare. Il Mister l’ho conosciuto ed è una persona molto preparata, negli ultimi anni, anche da allenatore, ha mostrato il suo valore. L’obiettivo è la salvezza, mentre dal punto di vista personale venire alla Lazio e raccogliere un’eredità pesante come quella di Slobodan Soro è un motivo di orgoglio. Come giocatore lo conoscevo, lui è un campione. Spero di essere all’altezza e ripagare ogni tipo di aspettativa”.
Alla Lazio arriva anche l’esperto portiere romano, classe 1990, con trascorsi a Palermo, Marco Fabio Serra. Di seguito le sue parole.
Marco Fabio Serra: “Essere arrivato nella polisportiva più grande della capitale è un onore, sono molto contento e non vedo l’ora di iniziare. L’obiettivo principale è ripagare la fiducia che mi è stata data dal mister e dalla società”.