A cinque giorni dall’inizio ufficiale della stagione 2021/22, parla coach Devis Cagnardi. Una riflessione sulla costruzione della squadra e sugli aspetti che dovranno emergere sul parquet, a partire dai primi allenamenti:
“Quando inizia una nuova stagione c’è sempre qualcosa di frizzante nell’aria, e questa emotività è esattamente il punto dal quale vogliamo partire. Dal CdA del 22 luglio, che ha di fatto autorizzato il via alla costruzione della squadra, in pochi giorni ed in grande sintonia con Gianluca Petronio abbiamo messo insieme un roster nuovo, motivato e quindi stimolante da allenare. In sede ho ritrovato dopo più di venticinque anni Franco Meneghel ed ho conosciuto ed alacremente collaborato in questi miei primi giorni bergamaschi con Vittorio Milesi, vero motore del nostro ufficio. Insieme abbiamo lavorato per azzerare un gap che ci vedeva in ritardo su alcuni aspetti e ad oggi ci riteniamo soddisfatti del lavoro fin qui svolto.
Tornando alla pallacanestro, abbiamo allestito un gruppo di lavoro che farà della motivazione una forza dalla quale attingere quotidianamente le energia e la concentrazione, necessarie per perseguire i nostri obiettivi. Si tratta di una gruppo nuovo che non ha un proprio “vissuto” né tecnico né umano, e pertanto dovremo da subito accelerare lo sviluppo del feeling tra di noi, in modo da agire e reagire come un gruppo e non come dei singoli già alle primissime sollecitazioni. Sapevamo che la sinergia con il gruppo Lussana/BluOrobica ci avrebbe permesso di integrare in squadra diversi giovani futuribili sui quali lavorare con grande fiducia e convinzione, ed è per questo che abbiamo voluto mettere a loro disposizione un’ossatura solida di atleti esperti provenienti da esperienze importanti come Ihedioha, Negri, Sodero e Dell’Agnello. In questo panorama ci sarà oltremodo di grande aiuto l’identità bergamasca che ci sapranno dare Bedini, che abbiamo fortemente voluto confermare per le sue qualità di combattente, Manenti – che è di fatto un giovane “prodotto” del basket cittadino – e non ultimo Savoldelli che rientra motivatissimo a casa dopo lungo girovagare, prendendosi il ruolo di playmaker e mente della nuova WithU Bergamo.
Arriviamo da una stagione sportiva totalmente anomala e siamo tutti concordi sul fatto che la mancanza di pubblico ci abbia fatto capire e ricordare quanto lo sport sia innanzitutto spettacolo. Per questo ci tengo particolarmente a salutare i nostri tifosi e senza fare inutili promesse li invito quanto prima e quando i regolamenti lo permetteranno ad avvicinarsi alla nostra squadra, che non sappiamo quanto sarà bella e/o vincente, ma che siamo certi metterà in campo tutto quello che avrà. Ora ci aspetta un mese di duro lavoro tra il Lazzaretto ed il palasport, ed il potermi avvalere della competenza e della qualità di Elisa Menti e Nazareno Lombardi per quanto riguarda lo sviluppo del lavoro in campo mi trasmette una sensazione di fiducia e grande carica. Non vedo l’ora di vedere la nostra squadra in campo!”