Il pilota di Agordo, portacolori di Xmotors Team, batte in casa il diretto rivale con una condotta di gara intelligente, tra le insidie di un meteo ballerino, e consolida il primato.

Maser (TV), 06 Luglio 2021 – Un pilota vero è quello che sa quando deve attaccare a testa bassa e quando deve fare della sagacia il suo principale punto di forza, questo il riassunto in breve della vittoria di Denis Mezzacasa alla settantesima Cronoscalata Trento – Bondone.

Il pilota di Agordo, alla guida della consueta Formula Renault 2000 curata dal Team Aralla, si trovava di fronte una missione difficile, quella di battere il diretto rivale tra le mura amiche.

I presupposti lasciavano presagire una lotta con il coltello tra i denti, in virtù di una prima sessione di prove che portava la firma del portacolori di Xmotors Team, seppur per poco più di un secondo su Pedrotti, collezionando anche l’undicesima piazza nella classifica assoluta.

La scelta di non affrontare la successiva tornata si rivelava utile per la giornata di gara.

Era partito tutto bene già dal Sabato” – racconta Mezzacasa – “perchè, nella prima salita di prova, ho abbassato il mio miglior tempo di quindici secondi. Quasi un secondo al chilometro rispetto al tempo di qualche anno fa. Sull’asciutto eravamo decisamente a posto, confrontando i nostri tempi con quelli del nostro diretto avversario in campionato. Eravamo tutti positivi perchè contavamo di andare in gara Domenica con condizioni di asciutto, anche senza il sole. Al fine di risparmiare le gomme per la gara abbiamo deciso di saltare la seconda prova.”

Il tutto si andava a giocare alla Domenica, verso l’ora di pranzo, nell’unica manche di gara ma le condizioni meteo cambiavano ed una pioggia battente accompagnava i concorrenti al via.

Grazie al supporto del team Mezzacasa partiva concentrato, gestendo la situazione senza prendere rischi eccessivi ed il cronometro, sulla linea del traguardo, gli dava ragione e gli regalava un successo determinante, nello scontro diretto tra le duemila di E2SS.

Un piazzamento che, unito al buon quinto nella generale di gruppo, si traduce in punti chiave per la rincorsa al Trofeo Italiano Velocità Montagna, in zona nord, con l’opportunità di strizzare l’occhiolino anche al Campionato Italiano Velocità Montagna, tricolore della velocità in salita.

Matteo Aralla è stato determinante per il risultato della gara” – aggiunge Mezzacasa – “perchè è stato il primo a dirmi di salire in totale sicurezza. Mi ha detto che qui avrebbe vinto chi riusciva a salire in cima senza commettere sbagli e non chi avrebbe spinto a tutta. Grazie a lui siamo ancora più primi. Gara bagnata, gara fortunata. Sono salito con molta cautela ed infatti la vettura mi ha fatto un paio di scherzi, sul veloce, che non mi sono piaciuti. Tra pioggia e nebbia ogni metro era buono per fare malanni e compromettere la stagione. Diciamo che sono salito con i remi a bordo. Nella parte bassa ero dietro al mio diretto rivale mentre in quella centrale avevo recuperato. Sugli ultimi tornanti Pedrotti ha messo la sua auto di traverso ed ha perso parecchio tempo, un errore suo che è andato tutto a nostro vantaggio. Grazie di cuore ad Xmotors Team, al Team Aralla ed a tutti i nostri partners. Qui abbiamo giocato in casa sua ma alla prossima Alpe del Nevegal saremo noi a dover sfruttare il fattore campo. Sarà una salita da motore, sappiamo di essere penalizzati in questo, ma cercheremo di dare il nostro massimo.”