Italiani Junior/Promesse, Frattini tricolore con il nuovo primato italiano Juniores del giavellotto
Si era chiusa alla grande la prima giornata dei campionati italiani Junior/Promesse in corso di svolgimento a Grosseto e la seconda si apre ancora meglio con un nuovo tricolore per la Fratellanza, ma anche un bellissimo primato italiano per Giovanni Frattini che porta il nuovo limite Under 20 nel giavellotto a 73.78 metri. E’ con questa misura, realizzata addirittura al primo tentativo, che il classe 2002 romagnolo in maglia gialloblù si è imposto in una gara letteralmente dominata ed in cui il primo avversario, il friulano Michele Fina, si è fermato a cinque metri di distanza. Per Frattini è un bis tricolore dopo il titolo invernale di fine febbraio conquistato proprio davanti ai medesimi rivali odierni. In gara nel giavellotto anche il compagno di allenamento Yoro Menghi, specialista e fresco vice campione italiano del Decathlon, che ha chiuso ventesimo con il miglior lancio a 50.15 metri. Per quest’ultimo anche un ventiquattresimo posto con 5.99 metri nel salto in lungo.
Ma il sabato allo Stadio Zecchini aveva già riservato ottime notizie per la Fratellanza in mattinata, con l’accesso alle rispettive finali di Lisa Martignani e Alberto Montanari sui 400 ostacoli. Entrambi inseriti nelle batterie della categoria Promesse ed entrambi si sono imposti sui rispettivi rivali conquistando così l’accesso alla finale di domani senza bisogno di ricorrere ai tempi di ripescaggio. Per Martignani un testa a testa tutto emiliano romagnolo con Emma De Gennaro, in forza al Cus Parma, battuta nella lunga volata sul rettilineo finale con il tempo di 1’02’’41. Progressione fulminante, invece, quella di Montanari che concede spazio nei primi 200 metri al milanese Leonardo Puca, per poi riagguantarlo in curva ed allungare sul rettilineo finale firmando un tempo di 52’’70 che rappresenta il miglior riferimento assoluto tra gli otto qualificati alla finale, ma anche un nuovo primato personale ritoccato di tre centesimi.
Nelle altre gare di giornata lotta, ma incoccia sulla prima barriera, scomponendosi leggermente e pagando qualcosa nella sua progressione, Nicholas Laudati sui 110 ostacoli che chiude quinto la propria batteria in 15’’51 e diciottesimo nella graduatoria complessiva. Peccato per la Promessa gialloblù, reduce da diversi personali in questa prima parte di stagione, che senza questo piccolo inciampo avrebbe avuto concretamente la possibilità di migliorare ancora il suo limite portato a 15’’35 dieci giorni fa in occasione del Goldoni/Benetti proprio a Modena.
Giornata no, invece, per Gian Marco Ronchetti nelle siepi lui che era reduce dal nuovo personale in 9’30’’35 fatto registrare al Goldoni/Benetti. Per il pavullese ripetere lo stesso crono sarebbe valso un piazzamento di prestigio e l’inizio di gara fa ben sperare, con una tattica di gara che lo porta a tirare il gruppetto immediatamente alle spalle dei primi tre. Giro dopo giro, però, l’azione di Ronchetti si appesantisce per un decimo posto finale in 10’12’’21. Nella gara Junior femminile, invece, undicesimo posto nella seconda serie e quindicesimo assoluto per Francesca Badiali in 12’25’’37.
A concludere il programma del mezzofondo odierno i 5000 metri con Aurora Imperiale impegnata tra le Promesse dopo aver realizzato il minimo di partecipazione proprio alla sua prima volta in una prova su questa distanza lo scorso mese a Castelfranco. La gialloblù è quattordicesima in 18’30’’06.
Passando, infine, ai lanci ventiduesimo posto per Camilla Montemarano nel martello Juniores con un solo tentativo valido alla distanza di 35.82 metri.