Raspini S.p.A. ha accolto con entusiasmo le iniziative anti-spreco di Too Good To Go, tra cui quelle riguardanti la maggior sensibilizzazione e informazione dei consumatori. Nell’autunno porrà la dicitura “Spesso Buono Oltre” sulla nuova linea di affettati “Riccafetta” in confezione in R-PET.
“Raspini salumi ha deciso di aderire al patto contro lo spreco promosso da Too Good To Go, anche attraverso questa azione di sensibilizzazione e impatto sull’informazione dei consumatori, in quanto questa iniziativa condivide due dei pilastri della filosofia aziendale – dichiara Edoardo Vernetti, Direttore Generale Raspini Salumi -Infatti, le nostre origini e la nostra storia, che affonda le radici nella cultura contadina tipica del nostro settore, ci hanno insegnato l’importanza del valorizzare ogni singola risorsa e di abbattere lo spreco, in particolare quello alimentare.
Inoltre, come azienda con un forte radicamento sul territorio, ma anche come comunità di cittadini, siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo nel condurre progetti che rappresentano un concreto impegno per rendere il mondo più sostenibile ed inclusivo. Una responsabilità che siamo fieri di poter condividere e per la quale siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo, convinti che questa iniziativa possa contribuire a creare una società migliore per noi, ma soprattutto per i nostri figli e nipoti”.
In Italia lo spreco alimentare è un problema sentito e attuale: nel 2020 infatti sono finite in discarica più di 1.5 milioni di tonnellate di cibo e secondo un’indagine di Altroconsumo, il 32% degli intervistati ha dichiarato di gettare il cibo perché deteriorato o non consumato in tempo.
Tra le informazioni obbligatorie contenute sulle etichette degli alimenti pre-imballati c’è l’indicazione della data di scadenza oppure del termine minimo di conservazione (TMC). La data di scadenza, con la dicitura “da consumare entro”, viene utilizzata per alimenti deperibili che potrebbero costituire un rischio per la nostra salute se consumati dopo la data indicata sulla confezione. Il termine minimo di conservazione (TMC), con la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”, indica invece la data fino a cui il produttore garantisce che il prodotto, se adeguatamente conservato, manterrà le proprietà organolettiche con cui è stato messo in commercio.
Vista l’importanza della giusta informazione del consumatore in tema di contrasto allo spreco alimentare e in particolare di corretta interpretazione delle etichette, Too Good To Go ha lanciato la campagna ETICHETTA CONSAPEVOLE per fornire a tutti i giusti strumenti tecnologici, ma anche e soprattutto informativi. La campagna è già stata promossa e attuata in Paesi come Francia, Germania e Danimarca, tramite l’inserimento sulle etichette che riportano il TMC la dicitura “spesso buono oltre” è un invito per il consumatore a utilizzare vista, olfatto e gusto nel caso in cui sia passato il termine minimo di conservazione. L’iniziativa intende quindi rendere chiara la differenza tra “da consumare entro” e “da consumarsi preferibilmente entro” con l’aggiunta di informazioni che inducono a riflettere, approfondire ed evitare così di gettare prodotti ancora buoni.
L’adesione alla Campagna Etichetta Consapevole è una delle iniziative portate avanti con maggior forza da Raspini, perché convinti che la possibilità di combattere lo spreco alimentare sia nelle mani di tutti, soprattutto dei consumatori finali.