La “Pallapugno Albeisa” apre la Serie A “Banca d’Alba-Egea” con il colpo a Castagnole Lanze!
La partita
Scontro inedito rispetto alla passata stagione, poiché Alba torna nel massimo campionato dopo diversi anni, mentre Castagnole presenta una nuova quadretta guidata da Cristian Gatto Gatto. Sullo sferisterio Gianuzzi tira un gran vento da valle e sin da subito si annuncia una gara delicata.
Gli ospiti partono forte, ma sul 15-40 si fanno beffare concedendo il gioco all’Araldica. La “Pallapugno Albeisa” tuttavia lima gli errori e con grandi giocate della prima linea (Bolla e Vincenti) e soprattutto del centrale Corino prende fiducia. I biancorossi conquistano anche sempre più campo e riescono a strappare sei giochi di file scappando sull’1-6.
Castagnole vede la sfida scivolare via e nel massimo sforzo prova a sfruttare un paio di buone cacce che fruttano l’intra di Mastrangelo a propiziare il 2-6.
La gara prosegue sui binari tracciati e Bruno Campagno continua a spingere forte dalla battuta (a favore di vento) per conquistare cacce oltre la metà campo avversaria, da cui è difficile ricacciare in profondità controvento. Alba si porta sul 2-8 e sfiora tre match point. Castagnole, però, riesce a prendersi il 3-8, ma la vittoria esterna è solo rinviata. Campagno chiude tutto con la giocata che regala il gioco finale ed il successo sul 3-9.
Vince dunque la “Pallapugno Albeisa” con un debutto deciso e convinto, che non lascia scampo all’ “Araldica Castagnole” in una sfida comunque difficile ed equilibrata oltre quel che dice il punteggio finale.
Primo punto in casina dunque per i biancorossi, che sono attesi tra cinque giorni alla sfida all’Augusto Manzo. A causa del cantiere al Mermet la sfida si giocherà nuovamente al Gianuzzi.

Araldica Castagnole-Pallapugno Albeisa 3-9
ARALDICA CASTAGNOLE: Cristian Gatto, Michele Giampaolo, Federico Gatto, Enrico Musto. Dt Pierpaolo Voglino e Claudio Gatto.
PALLAPUGNO ALBEISA: Bruno Campagno, Roberto Corino, Lorenzo Bolla, Michele Vincenti, Andrea Corino. Dt Domenico Raimondo.
Arbitri: Ivan Montanaro e Gabriella Meistro.