MC CONTROL DIAVOLI VICENZA: VITTORIA IN GARA 3 E MERCOLEDI’ SI VA A MILANO PER CONTINUARE A SOGNARE
(foto Vanessa Zenobini)
I Diavoli conquistano la vittoria che li rimette in corsa per il titolo e mercoledì 19 maggio (inizio gara ore 20.30) vanno a Milano per gara 4.
I Diavoli all’ultima spiaggia conquistano la vittoria contro Milano in gara 3 con il risultato di 8-3, accorciando le distanze e rimanendo in corsa nella serie che vede ancora gli avversari in vantaggio per 2-1. Il risultato non deve trarre in inganno, perché è stata una gara durissima, molto combattuta ed equilibrata fino agli ultimissimi minuti. Una sfida in cui i biancorossi sono stati per quasi dieci minuti in svantaggio, ma hanno saputo tenere nervi saldi e concentrazione e con grande determinazione, carattere e cuore hanno saputo recuperare una situazione veramente critica. Una vittoria quindi che pesa molto, ma che non deve far credere che la strada sia in discesa, visto che Milano è in vantaggio nella serie e che mercoledì ospiterà i Diavoli fra le mura di casa con un altro match point da giocarsi per conquistare lo scudetto.
I vicentini hanno però dimostrato già in gara 2 di non soffrire la pista di Milano, ma di potersela giocare e anche di potercela fare, servono ancora nervi saldi, testa e tanto carattere, come hanno dimostrato di avere i biancorossi.
Gara 3 parte con una fiammata dei vicentini che vanno vicini al gol, ma subiscono invece la rete di Comencini a cui reagiscono subito con la conclusione dalla distanza di capitan Roffo, fuori, e poi con il bel gol di Wennerstrom su assist di Sigmund. Occasione per Milano con Michele Frigo bravo a dire di no a Lettera e poi sono i biancorossi a passare in vantaggio con tiro laterale di Nicola Frigo toccato da Mai che devia oltre la linea. Occasionissima del Milano con Ferrari che libero manda a fil di palo, poi è di nuovo Mai a salvare su conclusione di Roffo. Gli ospiti non approfittano di un power play a favore, bravi Michele Frigo e compagni a chiudere porta e spazi, ma riescono ad andare in rete con Lettera che porta i suoi sul 2-2. I Diavoli ripartono con MacDonald e ci riprovano, ma è sempre molto attento il golie avversario. Dopo il time out chiamato da coach Rigoni, i milanesi sono bravi a gestire il disco e a ripartire con la rete di Ferrari che porta all’intervallo Milano in vantaggio per 3-2.
Nel secondo tempo occasioni da entrambe le parti e gran lavoro per entrambi i portieri, con i Diavoli che non si disuniscono e mantengono nervi e testa per tentare la rimonta e Milano che si rende pericoloso ogni volta che ha il disco. I biancorossi colpiscono l’incrocio dei pali con Wennerstrom e appena dopo il 27esimo trovano il pareggio con un gran tiro di Macdonald. Michele Frigo salva su conclusione dei milanesi e poi è Baldan a portare in vantaggio i suo a poco meno di 8 minuti dal termine dei tempi regolamentari. Gestione del disco da parte dei biancorossi con Milano che prova a pressare, ma becca una penalità a poco meno di tre minuti dal fischio, fuori Banchero, ed è la svolta della gara: Delfino allunga sul 5-3, Milano chiama time out, ma alla ripresa del gioco è ancora Vicenza ad insistere: Delfino ci riprova, ma la sua conclusione va fuori di poco, quindi ci pensa Sigmund ad allungare portando i biancorossi sul 6-3 al 38.45. Gli ospiti tolgono il portiere come avevano fatto in gara 2, ma i Diavoli allungano a porta vuota con Wennerstrom e all’ultimo secondo segnano l’ottava rete con Pace.
Grande soddisfazione naturalmente in casa Diavoli a fine gara per aver saputo riaprire i giochi, dimostrando una grande capacità di gestire la pressione e di mantenere la calma e la concentrazione, ma anche la consapevolezza che mercoledì a Milano sarà durissima.
Nelle parole di Nicola Frigo e Tom Wennerstrom la gioia e la determinazione di tutti i Diavoli:
“In questa partita abbiamo tirato fuori il nostro carattere – ha dichiarato l’asiaghese a fine partita. – Secondo me eravamo sotto di 2-0 nella serie immeritatamente perché in tutte e due le partite abbiamo giocato meglio noi. Abbiamo pagato molto qualche svista e qualche errore difensivo e loro prontamente ci hanno puniti, però soprattutto in gara 2 il gioco l’abbiamo fatto noi. Non era facile però riprenderci dopo quella batosta, è stata dura il giorno dopo andare al lavoro, però noi siamo un bel gruppo, abbiamo vinto 27 partite, non vedo perché non possiamo vincerne altre tre e adesso altre due”.
“La partita? Facile – spiega ridendo lo svedese dei Diavoli. – Scherzo naturalmente. Partita dura, Milano è una squadra molto forte, molto ben organizzata, che gioca bene, quindi è una grande vittoria che ci permette di essere ancora in corsa. E non importa se ho segnato, non contano i gol dei singoli, sono solo a vantaggio della squadra”.
“Ho segnato in tutte e tre le gare fino adesso – ha aggiunto Frigo – ma il più bello è stato quello di stasera perché non è che mi interessi tanto segnare, sono contento se la squadra vince, se invece segno anche due/tre gol e la squadra perde ci sto male lo stesso. Per cui io vado in campo, cerco di dare il massimo, ma voglio vincere…come tutti”.
– Adesso mercoledì gara 4 a Milano, cosa succederà?
“Lo scopriremo presto” – risponde telegraficamente Wennerstrom.
“Mercoledì andiamo a Milano e vinciamo come stasera e poi la portiamo in casa sabato prossimo e vinciamo anche quella”….nelle parole di Nicola Frigo l’augurio e le speranze di tutti i vicentini.
Mc Control Diavoli Vicenza
Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta (2-3) 8-3
Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo, Wennerstrom, Delfino, Tabanelli, Dell’Uomo, Sigmund, Centofante, Ustignani, Trevisan, Roffo, Baldan, Frigo N., Macdonald, Pace, Piantoni.
All. A. Roffo
Milano Quanta: Mai, Pignatti, Zagni, Barsanti, Ederle, Bellini, Battistella, Lettera, Rigoni F., Comencini, Ferrari, Belcastro, Banchero, Ronco, Spimpolo, Caletti.
All. L. Rigoni
Arbitri: Grandini e Ferrini.
RETI
PT: 1.34 Comencini (M), 3.53 Wennerstrom (V), 8.19 Frigo N. (V), 14.14 Lettera (M), 18.33 Ferrari (M);
ST: 27.26 MacDonald (V), 32.38 Baldan (V), 37.12 Delfino (V) pp, 38.45 Sigmund (V), 39.46 Wennerstrom (V), 39.59 Pace (V).