Virtus battuta in trasferta 83-91, i bianconeri arpionano l’ottavo posto

I bianconeri trascinati dalle giocate di talento di Browne, Williams e Maye (64 punti in tre) sbancano la Segafredo Arena e si qualificano per la sesta volta consecutiva ai playoff: giovedì e venerdì le prime due partite a Milano contro l’Armani Exchange, domenica gara-3 alla BLM Group Arena

BOLOGNA – È dolcissima la notte della Dolomiti Energia a Bologna: i bianconeri battono la Virtus Segafredo padrona di casa 83-91 e colgono la sesta qualificazione consecutiva ai playoff scudetto. Tredicesima vittoria e ottavo posto in graduatoria per l’Aquila, che aprirà giovedì al Forum la serie di quarti di finale che la vedrà opposta all’Armani Exchange Milano: gara-2 venerdì, gara-3 a Trento domenica; eventuale gara-4 martedì 18 maggio, gara-5 giovedì 20.

Show balistico della Dolomiti Energia nel blitz della Segafredo Arena che ha chiuso la regular season: Gary Browne chiude con 26 punti e un fantascientifico 7/10 da tre, aggiungendo nove assist e cinque rimbalzi al suo tabellino delle statistiche; 20 a referto per il “solito” JaCorey Williams, che ha catturato otto rimbalzi. Doppia-doppia invece completata da Luke Maye, 18 punti (5/8 da tre) e 10 rimbalzi.

La cronaca | Il match di apre con una serie di canestri della Virtus da sotto canestro: Gamble è incontenibile, Teodosic giostra i suoi lunghi e i padroni di casa allungano (14-7): Trento però assieme ad un ottimo Williams trova in un paio di triple di Maye la risposta al break avversario, risalendo al 18 pari anche grazie al buon impatto dalla panchina di Sanders. Una tripla di Belinelli firma il 25-21 con cui si chiude il primo quarto.

Il secondo periodo vede un altro allungo delle V nere (32-24) a cui i bianconeri rispondono con talento, qualità e carattere: le esaltanti triple di Maye e Browne (entrambi a quota 12 all’intervallo lungo) lanciano il parziale in favore degli ospiti che si estende fino al 41-45 sul tabellone della Segafredo Arena dopo 20’ di gioco. La Dolomiti Energia a metà partita è 9/18 da tre di squadra.

Nella seconda metà di partita l’Aquila anche senza Martin, fermato da un infortunio, non cala di colpi e di intensità: Belinelli mette paura con le sue conclusioni dall’arco (22 alla fine per il campione NBA), ma i bianconeri reggono l’urto dei campioni della Virtus con personalità e carattere, affidandosi prima alle stoccate di capitan Forray e poi ai muscoli di Williams. Nel finale la risolve il talento di un Browne versione MVP della serata, che manda i titoli di coda nonostante i disperati tentativi di rimonta di Teodosic e compagni e lancia Trento ai sesti playoff consecutivi della sua giovane storia.

Virtus Segafredo Bologna 83

Dolomiti Energia Trentino 91

(25-21, 41-45; 62-65)

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Deri ne, Belinelli 22, Pajola 8, Alibegovic, Markovic, Ricci 3, Adams 3, Hunter 7, Nikolic ne, Teodosic 15, Gamble 13, Abass 12. Coach Djordjevic.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 2, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti ne, Browne 26, Forray 9, Sanders 6, Mezzanotte, Morgan 8, Williams 20, Ladurner 2, Maye 18. Coach Molin.

ARBITRI: Carmelo Lo Guzzo, Gianluca Capotorto, Federico Brindisi.

Le parole di coach Lele Molin | «C’è soddisfazione per aver raggiunto i playoff, a maggior ragione vincendo questa partita perché significa che abbiamo raggiunto i playoff con le nostre forze. I ragazzi hanno giocato una partita di grande applicazione, andando anche oltre ai momenti di difficoltà: ci dispiace molto, in questa serata in cui siamo tutti molto contenti, per l’infortunio che ha tolto dal campo Kelvin. Speriamo non sia nulla di grave. Quello che ho detto ai ragazzi è che ci siamo meritati questo ottavo posto, ora andiamo avanti con i playoff e avremo l’obiettivo  di mettere in campo le stessa energia e la stessa personalità mostrate questa sera».