BASKET IN CARROZZINA, Prova di carattere dei lombardi, che a Meda battono l’Avis S. Stefano 69 a 53.
La serie di finale Scudetto nel campionato di pallacanestro in carrozzina tra UnipolSai Briantea84 Cantù e Avis S. Stefano avrà bisogno della decisiva gara tre per proclamare la squadra campione d’Italia 2021. I lombardi sono infatti riusciti a pareggiare il conto nella gara due giocata a Meda nel pomeriggio di sabato 17 aprile, cancellando quindi il primo match point a disposizione dell’Avis S. Stefano, che in gara uno aveva prevalso all’overtime.
Una prova di carattere da parte dei ragazzi di coach Riva, che hanno dominato il match tecnicamente ma soprattutto emotivamente fino al 69 a 53 finale, giocando al massimo dell’intensità per tutti i 40 minuti e trovando quelle alternative in attacco che erano mancate nei momenti chiave del primo appuntamento della serie. Al S. Stefano non è riuscita la rimonta che aveva portato al successo in extremis di gara uno e ora l’inerzia della serie sembra aver cambiato padrone, con la decisiva gara tre ancora in programma in casa della Briantea, come stabilito da sorteggio (sabato 24, ore 11.30).
L’equilibrio in campo è durato di fatto poco più di un quarto: nei primi minuti battagliano soprattutto De Maggi da una parte e Bedzeti dall’altra, ma si ha subito l’impressione che la Briantea84 abbia più armi a propria disposizione: dalla panchina infatti entra un Giulio Maria Papi particolarmente efficace in attacco, in grado di lanciare il primo piccolo parziale dei padroni di casa, che scappano sul +7 ad inizio secondo quarto. Alla difesa di S. Stefano riesce la gabbia su Berdun, mattatore in gara uno, ma le alternative di Cantù non si fanno trovare impreparate: dopo l’inizio sprint di De Maggi (tutti suoi i primi 8 punti di Cantù) e la serie di canestri di Papi, entra in partita anche l’altro azzurro Carossino e addirittura il giovane Buksa, protagonista di due canestri pesantissimi in un momento cruciale del match. Tra gli ospiti è il veterano Tanghe a mantenere la partita aperta, ma S. Stefano non sa più avvicinarsi sotto i 7 punti di svantaggio, prologo del parziale del terzo quarto che indirizzerà definitivamente il match. Berdun e Carossino guidano la Briantea84 oltre la doppia cifra di vantaggio e per S. Stefano piove sul bagnato, con i problemi di falli di Bedzeti e Ghione a togliere ulteriore energia al quintetto marchigiano. La UnipolSai Briantea84 controlla i disperati tentativi di rimonta degli ospiti negli ultimi 10 minuti e chiude con sicurezza sul 69 a 53.
Dopo l’opaca gara uno, per Cantù bene il tandem Papi – De Maggi, che combina per 32 punti (16 a testa); doppia cifra anche per Berdun, che sigla 11 punti. Per S. Stefano non bastano i 19 punti di Bedzeti
UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ – AVIS S. STEFANO 69 a 53
UnipolSai Briantea84 Cantù: De Maggi 16, Papi 16, Berdun 11, Carossino 8, Saaid 8, Buksa 4, Santorelli 3, Geninazzi 2, Esteche 1.
- Stefano Avis: Bedzeti 19, Tanghe 12, Ghione 7, Miceli 6, De Boer 5, Stupenengo 2, Giaretti 2.
FOTO Saaid (Briantea) dalla lunetta.