L’imbattuto campione dell’Unione Europea dei pesi piuma Mauro Forte (14- 0-1 con 5 vittorie prima del limite) tornerà sul ring venerdì 16 aprile per affrontare il nicaraguense Cristian Narvaez (16-23-6) sulla distanza delle 6 riprese (ovviamente senza titolo in palio) nella manifestazione organizzata a porte chiuse da Opi Since 82-Matchroom-DAZN all’Allianz Cloud di Milano e trasmessa in diretta streaming da DAZN. Mauro Forte ha firmato da poco con l’Opi Since 82 ed è numero 5 nella classifica dell’European Boxing Union. “Lo abbiamo messo sotto contratto perché crediamo in lui – spiega Alessandro Cherchi della Opi Since 82 – e siamo sicuri che farà strada. Il titolo dell’Unione Europea è molto importante perché consente di essere classificati tra i primi cinque e Mauro era il numero 3, è sceso di due posizioni perché è fermo dal dicembre 2019 a causa di un infortunio al braccio destro. Ora si è ripreso ed è pronto a tornare sul ring. Dopo questo match, contiamo di organizzargli una difesa del titolo dell’Unione Europea. Il nostro obiettivo è farlo combattere per il titolo europeo.”
L’attuale campione d’Europa dei pesi piuma è lo spagnolo Andoni Gago che difenderà il titolo contro il britannico Gavin McDonnell il 23 aprile a Barcellona, in Spagna. Essendo campione dell’Unione Europea, Mauro Forte ha le credenziali per affrontare il vincitore.
Mauro, quando hai saputo che avresti combattuto il 16 aprile?
“Lo so da un mese e mezzo e mi sto allenando intensamente da due settimane. Per un match sulle sei riprese, tre settimane di solo allenamento sono sufficienti. Quando non ho un combattimento in programma, lavoro come carrozziere dalle 08.30 alle 17.00 e mi alleno dalle 17.30 in poi. Quando devo combattere, mi alleno due volte al giorno e quindi sospendo l’attività di carrozziere.”
Parlaci del tuo programma di allenamento.
“Mi alleno un’ora e mezza la mattina e un’ora e mezza la sera. La mattina lavoro con il preparatore atletico Massimiliano Gasperini. La sera vado alla palestra Golden Power, nel quartiere della Magliana, per fare pugilato con il maestro Emiliano Filippi che mi segue da quando ero dilettante. Tengo a dire che da dilettante ho disputato 54 incontri, ho vinto il torneo Guanto d’Oro, la medaglia d’argento agli assoluti e sono stato convocato diverse volte in nazionale anche se non ho combattuto indossando la maglia azzurra.”
Chi sono i tuoi sparring partners?
“Carmine Tommasone, Vincenzo La Femina e Daniel Spada. Per me lo sparring è una parte fondamentale dell’allenamento, faccio sparring quasi ogni sera.”
Hai visto combattere Cristian Narvaez?
“Si, contro Francesco Grandelli. Secondo me, Cristian Narvaez è un buon pugile che si muove molto, schiva e colpisce di rimessa. Come tutti i pugili dell’America Latina è anche un buon incassatore. Non lo sottovaluto.”
Ti definisci un tecnico o un picchiatore?
“Sono un attaccante, ma non mi considero un picchiatore. Come tutti i mancini, vado avanti e presso l’avversario. Quindi, sono considerato un tecnico dagli addetti ai lavori.”
Hai un campione come punto di riferimento?
“Mi piacciono Canelo Alvarez, Terence Crawford e Vasily Lomachenko per la loro tecnica, la loro rapidità. Da spettatore, il mio pugile preferito era Miguel Angel Cotto che era un picchiatore nel vero senso della parola. Mi piaceva anche Mike Tyson, che era considerato un picchiatore ma aveva grandi qualità difensive (almeno all’inizio della carriera): prima di picchiare faceva delle schivate fantastiche.”
Chi vincerà tra Andoni Gago e Gavin McDonnell?
“Secondo me, è favorito McDonnell. Li ho visti combattere entrambi e sono sicuramente alla mia portata. Combattere contro Gago o McDonnell è lo stesso, voglio diventare campione d’Europa!”
Nel clou della manifestazione del 16 aprile, Fabio Turchi (18-1 con 13 KO) sfiderà il campione di Francia Dylan Bregeon (11-0-1 con 3 KO) per il vacante titolo dell’Unione Europea dei pesi massimi leggeri sulla distanza delle 12 riprese. Inoltre, Francesco Patera (23-3 con 8 KO) e Vladislav Melnyk (13-3 con 8 KO) si affronteranno per il vacante titolo Silver WBC dei pesi leggeri sulla distanza delle dodici riprese. Gli imbattuti pesi supermedi Ivan Zucco (12-0 con 10 KO) e Luca Capuano (11-0 con 2 KO) si batteranno per il vacante titolo italiano sulla distanza delle dieci riprese. Il peso superleggero laziale Armando Casamonica (1-0) affronterà Davide Calì sulle sei riprese. In azione anche il talentuoso peso superwelter Samuel Nmomah (14-0 con 4 KO), e l’ex campione dell’Unione Europea dei pesi mosca Mohammed Obbadi (21-1 con 13 KO). I nomi dei loro avversari saranno comunicati a breve.