Arrivano rinforzi tra le fila della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, alla corte di coach Martini, due nuovi centrali.
Il reparto si sapeva, non era ancora al completo e qualche giorno fa l’Argos Volley suo malgrado, si è trovata anche a dover salutare Pierpaolo Polselli.
“Pols” era tornato al centro della rete sorana dopo sette anni, non vedeva l’ora di indossare nuovamente la maglia bianconera ma rispetto al giovane che era all’ora, oggi è un uomo maturo che ha scelto di intraprendere la carriera militare, e questa, che fino a qualche settimana fa lo vedeva svolgere servizio a Roma, oggi lo vuole di istanza molto più lontano. Così Pols, ligio al suo dovere e alla sua scelta di vita, saluta anticipatamente compagni e società che gli augurano tutto il meglio per la sua carriera.
Il Direttore Sportivo Stefano Frasca, già a lavoro per completare la rosa, la chiude con due atleti che in pochi giorni stanno dando già moltissimo ai loro compagni, Alfredo Izzo e Stefano Vona.
Due storie differenti quelle che hanno portato i due centrali ufficialmente nel roster sorano, entrambe però fatte di belle opportunità per tutte le parti.
Il prof. Alfredo Izzo, insegnante di Italiano, Storia, Geografia, Latino e Greco, è entrato nella famiglia Argos Volley durante l’estate come allenatore dell’Under 13 e Under 15, che definisce “due buoni gruppi abbastanza futuribili, con delle discrete individualità”. A volerlo il DS Stefano Frasca che ha molto apprezzato le sue doti prima umane e poi tecniche le quali non hanno tardato a farsi conoscere anche dal resto dello staff tecnico e societario. Prima di essere allenatore Alfredo è stato un giocatore e per più di un decennio ha coltivato il doppio ruolo dentro e fuori dal campo, quello che gli ha permesso di stringere una bella amicizia con coach Fabio Martini con il quale ha collaborato per cinque anni sulla panchina del CQP maschile Frosinone ma anche in serie D femminile con Sant’Elia e Ferentino Volley.
A novembre il gruppo squadra della serie C ha avuto l’esigenza di avere più atleti in rosa per allenarsi, così coach e Ds hanno pensato ad Alfredo:
“ho accettato con grandissimo piacere perché avevo voglia alla mia età, 31 anni, di confrontarmi con un campionato di categoria superiore ma soprattutto di farlo in un contesto ottimale come è quello dell’Argos Volley, con una società strutturata bene, un palazzetto dove si viene a fare pallavolo nelle condizioni migliori in assoluto.
Nonostante le difficoltà iniziali legate al recupero della condizione fisica dopo un anno di stop forzato dal Covid, sono molto motivato e rassicurato da ciò che mi circonda: la società ha lavorato nel miglior modo possibile, la squadra ha un grandissimo potenziale e delle ottime individualità che però adesso hanno bisogno di concretizzare tutto il buon lavoro fatto da settembre a oggi. L’obiettivo stagionale è di fare il meglio possibile cercando di prenderci quante più soddisfazioni e regalarle alla società che ha fatto degli investimenti importanti e soprattutto che ci ha permesso nonostante la pandemia di allenarci sempre al massimo delle nostre possibilità”.
Stefano Vona invece è uno di quei personaggi che negli anni ha animato molto la pallavolo locale. Ha iniziato a giocare a 12 anni a Frosinone con coach Gatto e a 15 era già sulla panchina della serie B1. Dopo un trofeo delle regioni da protagonista, guidato da coach Barbiero, è stato voluto alla Piaggio Roma dove è rimasto per due stagioni, poi ha iniziato il suo tour tra le serie C e D, a Frosinone, Anagni, Veroli, Castelliri, Boville Ernica, Ripi.
Anche da allenatore si è fatto rispettare: partito ai tempi dell’università con squadre romane, passando per Frosinone, è con il RipiVolley che ha fatto ben fruttare il cartellino di secondo grado ottenendo in dieci anni tanti successi a livello giovanile e raggiungendo la serie C maschile partendo praticamente da zero.
Giocatore, allenatore, laureato in Scienze Motorie – attualmente impiegato in attesa di diventare insegnante – sposato, e padre di un bel maschietto.
Con i suoi 195 centimetri, in serie C ha ricoperto tutti i ruoli d’attacco e dall’alto anche dei suoi 38 anni, ma soprattutto dei 25 di carriera sportiva, di corsi e ricorsi storici con l’Argos Volley, Stefano ne ha da raccontare.
“Con la società del presidente Vicini ho sempre avuto ottimi rapporti personali, sia con i dirigenti che con gli allenatori e giocatori che negli anni si sono succeduti, infatti in qualche occasione ho dato una mano come atleta durante gli allenamenti della serie A come è accaduto anche quest’anno per la serie C dove però ho deciso di restare.
Dopo quasi un anno di inattività dovuta alla situazione pandemica, sto rapidamente tornando in forma e sono comunque già pronto per la prima di campionato.
A livello personale l’obiettivo è confermarmi, nonostante l’età, come uno dei migliori giocatori del campionato di C, a livello di squadra invece sicuramente il primo step è quello di accedere alla seconda fase del torneo rientrando nei primi 3 posti.
La società mi ha accolto calorosamente mostrandomi grande fiducia che intendo ripagare sul campo, aiutando anche i miei giovani compagni – alcuni dei quali ho allenato in passato – a migliorarsi. Con lo staff siamo in piena sintonia su tutta la linea per cui non mi resta altro che concentrarmi sugli obiettivi”.