LA FORZA DEL COLLETTIVO REGALA IL COLPO IN CASA DI ALBA
San Benedetto Alba 70
Rekico Faenza 83
(17-22; 32-44; 53-64)
ALBA: Farina ne, Antonietti 14, Danna 7, Castellino 5, Tarditi 15, Cianci 7, Hadzic 7, Coltro 9, Eirale ne, Reggiani 6, Tagliano ne, Cravero ne. All.: Jacomuzzi
FAENZA: Testa 16, Anumba 4, Rubbini 4, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 8, Ly-Lee 7, Filippini 11, Iattoni 8, Solaroli 2, Petrucci 12, Pierich 11. All.: Serra
ARBITRI: Sordi e Spinelli
Il Piemonte continua a sorridere alla Rekico: dopo Omegna e Oleggio anche Alba lascia il passo ai faentini, bravi con il solito gioco di squadra a conquistare la settima vittoria in campionato (sesta consecutiva) e a mantenere la vetta della classifica. I Raggisolaris giocano un match di grande intensità superando a pieni voti l’esame di maturità chiesto in settimana da coach Serra: nessuno ha risentito della vertigine da alta classifica, anzi, ognuno ha dato il proprio contributo per dare vita ad una delle più belle prestazioni corali della stagione. Mai come oggi tutti meritano grandi applausi.
L’avvio è subito di marca Rekico, con Iattoni che trova confidenza dalla lunga distanza segnando due delle triple che valgono il primo break di 13-5. Alba dimostra che ha mille risorse e risponde per le rime con tre tiri da tre consecutivi, confezionando un 9-0 che vale il 15-14, primo e unico vantaggio dei piemontesi. Il piccolo calo di tensione dei Raggisolaris viene poi cancellato da una accelerazione finale che li porta a chiudere il primo quarto avanti 22-17. Nel secondo periodo entrano in gioco la difesa e la fisicità sotto canestro, due fattori che regalano tanto agonismo, ma pochi canestri e così ci deve pensare Filippini con cinque punti consecutivi a dare la prima spallata faentina per il 39-30 break finalizzato poi dalla tripla a fil di sirena di Petrucci per il 44-32 dell’intervallo.
Questa è la chiave del match, perché galvanizza ancora di più la Rekico, cinica nel volare sul 56-41 al 24’ con un gioco da quattro punti di Pierich e a toccare poi il massimo vantaggio (60-43) ancora con Filippini. Alba non molla e prova in tutti i modi a rifarsi sotto con il tiro da fuori e le penetrazioni, non spingendosi però mai oltre le nove lunghezze di svantaggio. La Rekico gestisce il vantaggio senza troppi problemi chiudendo definitivamente il match con Testa che a 31’’ dalla sirena firma la tripla del 77-63.
PROSSIMO TURNO La Rekiso sarà impegnata domenica 31 gennaio alle 18 al PalaCattani nel derby con l’Andrea Costa Imola poi farà visita ai Tigers Cesena domenica 7 febbraio alle 18.