“IL FUTURO DEL CALCIO E’ PROGRESSISTA.
IL MILAN UN EMBLEMA DI QUESTA IDEA”
Il CEO del Club rossonero, ha partecipato al Web Summit 2020, il più grande evento globale dedicato a innovazione e tecnologia, parlando dei fattori chiave che guideranno il futuro del settore che, come moltissime altre industrie, vive un momento delicato. Gazidis ha inoltre condiviso, con i numerosi partecipanti connessi in tutto il mondo, le idee alla base della visione del Club che oggi sta proseguendo il proprio percorso di crescita.Un rinnovato modello di business ed un Financial Fair Play 2.0; una trasformazione “onlife” dell’esperienza dei fan; Club sempre più media company pronti a generare contenuti innovativi di intrattenimento, con una forte vocazione sociale: è il futuro del calcio secondo il CEO del Milan Ivan Gazidis che, ospite quest’oggi del Web Summit 2020, ha condiviso anche la chiara visione del Club verso un modello sostenibile e vincente.
“Il settore del calcio ha una grande opportunità davanti a sé ed è quella del cambiamento. Per vincere le sfide del futuro post Covid, è arrivato oggi il momento di ripensare al modello di business, affinchè sia sostenibile, per gettare fondamenta solide a questo meraviglioso sport. In questa direzione dobbiamo sviluppare un Financial Fair Play 2.0, adatto alle nuove esigenze del settore” – ha spiegato Ivan Gazidis, che rimane dunque ottimista sul futuro del mondo del pallone – “Il calcio ha superato molte e diverse crisi nel tempo, e per farlo anche oggi dobbiamo guardare al futuro con un’attitudine moderna e progressista: pensare al settore in modo molto nuovo, con mente aperta, investendo in innovazione, tecnologia, strutture all’avanguardia, esplorando nuove modalità di fruizione e distribuzione. Dobbiamo in sostanza rispondere ad una semplice, ma importante domanda: cosa vorranno i fan del futuro, tra 10 e 15 anni?”
Ed è ciò su cui sta lavorando AC Milan, attraverso una strategia orientata al domani con l’obiettivo di riportare il Club ai vertici del calcio europeo con un modello sostenibile. Grazie alla stabilità economico-finanziaria garantita dalla proprietà, la Società ha messo in campo risorse, idee e una visione ben definita per portare avanti un progetto a lungo termine. Con obiettivi molto chiari, sia dentro che fuori dal campo. AC Milan è oggi la squadra più giovane dei primi 5 campionati europei e la media punti più alta, con i risultati degli investimenti che iniziano a vedersi anche sotto altri punti di vista. Il Club ha rafforzato l’organizzazione puntando su eccellenze manageriali in diversi ambiti, sviluppato e digitalizzato figure chiave – come lo scouting e i big data management -, avviato un processo di modernizzazione e digital transformation, per poter abbracciare virtualmente tutti i 450 milioni di fan rossoneri in tutto il mondo e coinvolgere le nuove generazioni, andando incontro alle loro esigenze: difficile vedere la ‘Generazione Z’ per 90 minuti sul divano con gli occhi incollati alla Tv, più facile trovarli nel bel mezzo di uno zapping tra social media, streaming e chat.
“I fan del futuro, e i giovani tifosi di oggi – ha continuato Ivan Gazidis -, si connettono con il calcio in modo nuovo e diverso dalle passate generazioni. Ma c’è qualcosa in comune che continuerà sempre: la passione, il bisogno di condivisione, aggregazione e un senso di comunità. Questo è il cuore del calcio, che oggi sta diventando sempre più ampio e diversificato: le donne seguono le partite e il movimento femminile cresce; i più giovani si connettono digitalmente, tramite nuove piattaforme come gli eSport e Twitch. I miei figli, ad esempio, interagiscono con i loro amici in second screen mentre guardano la partita. Ricercano esperienze e contenuti innovativi e di intrattenimento: i Club sono dunque chiamati ad essere delle vere e proprie media company innovative, sempre più orientate a nuovi mondi come l’entertainment, il lifestyle e la moda. Dobbiamo connettere globalmente, ma ingaggiare personalmente”, confessa Gazidis.
In questa direzione, il Club rossonero ha stretto partnership significative volte ad ampliare la gamma di esperienze che può offrire al suo pubblico globale. Su Apple Music e Tidal ci sono playlist scelte dai giocatori; grazie a Google, il Club ha portato in casa le emozioni dello stadio; con EA Sports è stato organizzato un derby negli eSport ed è arrivata anche la prima squadra dei giochi virtuali: AC Milan QLASH. Infine, nel 2020 è stato siglato una collaborazione con Roc Nation, l’agenzia di sport e intrattenimento fondata da Jay-Z, per cercare di legarsi emotivamente non solo alla grande comunità di appassionati sportivi, ma per diffondere il brand e i valori di AC Milan in altri settori, dal lifestyle, fino alla musica e all’intrattenimento. Complici anche i risultati sul campo, AC Milan ha raggiunto il tasso di coinvolgimento più alto su Instagram a luglio (2,1%) e agosto (2,71%) tra i club europei, aperto l’account ufficiale su TikTok raggiungendo il numero più alto di like tra i club italiani e superato i 3 milioni di follower su Weibo, un sito di microblogging cinese simile a Twitter.
“AC Milan è il Club con il più alto potenziale, all’interno della lega con il più alto potenziale, la Serie A, che sta ricevendo sempre più attenzioni da investitori stranieri e fondi di private equity che ne riconoscono il valore – conclude il CEO di AC Milan Ivan Gazidis -. Abbiamo la quinta fanbase globale più ampia, composta da oltre 450 milioni di tifosi in tutto il mondo. Un Club con un corporate purpose e dei valori ben definiti, che fa dell’inclusione e della diversity dei pilastri fondamentali: il Milan è per tutti, una casa comune per chiunque. E siamo pronti a regalare alla città e alle nuove generazioni lo stadio più bello del mondo, inclusivo e sicuro, dove i tifosi potranno vivere le incredibili emozioni del calcio dal vivo e mostrare la loro passione. Abbiamo di fronte un percorso avvincente, difficile, in cui sicuramente faremo degli errori, ma di cui andremo orgogliosi”