PERUGIA – “Prima della fase finale del terzo set non avevo battuto bene. Poi ho trovato una bella serie con due ace, ma tutti i ragazzi hanno lavorato bene con il muro-difesa in quel frangente e siamo riusciti a chiudere a nostro favore. Questo ci dà fiducia e ci insegna che non importa quanti punti siamo sotto perché sappiamo che possiamo rientrare. È stata una bella partita ed è una vittoria importante contro una Verona che si è confermata in un ottimo momento. Portiamo i tre punti e casa e ci concentriamo sulle prossime gare”.
Parole e musica di Wilfredo Leon, l’asso cubano di passaporto polacco che ha deciso, con il suo turno dai nove metri sul 23-20 per gli avversari, il match di stasera dell’Agsm Forum.
Torna dunque con i tre punti dalla temuta trasferta scaligera la Sir Safety Conad Perugia che ha la meglio in tre set molto combattuti sui padroni di casa della NBV Verona nella quarta di andata di Superlega.
Detto di un Leon stellare (20 punti, Mvp della gara), è ancora una volta una Perugia coriacea e combattiva quella che resta in vetta alla classifica a punteggio pieno. Una Perugia che non molla mai, che sa sopperire con altre armi quando qualche fondamentale non gira al massimo, che sa trovare soprattutto nella sua correlazione muro-difesa un cardine capace di portare punti ed entusiasmo in campo. Una Perugia (sempre orfana di Atanasijevic e con Russo che si è rivisto in campo stasera, seppure solo in battuta) nella quale ognuno porta il suo mattoncino alla causa. Come Colaci e Travica, il primo stratosferico in seconda linea soprattutto con alcune difese ai limiti dell’incredibile, il secondo sempre lucido e sempre in grado di fare la scelta giusta quando c’è da alzare il pallone.
Mattoncino alla causa importante anche dalla coppia centrale Solè-Ricci (7 punti a testa, 3 a muro per il posto tre romagnolo), mattoncino alla causa importante anche dai “soliti noti” Ter Horst e Plotnytskyi. Se l’olandese si conferma uomo buono per tutte le stagioni (8 punti da opposto con il 58% in attacco), l’ucraino tiene alla grande in ricezione e difesa e chiude il match con 10 palloni vincenti.
Sorride l’entourage bianconero e sorride a fine gara Vital Heynen perché la squadra si dimostra ancora una volta di granito quanto a carattere e temperamento.
Niente sosta per i bianconeri, mercoledì si torna già in campo per la quinta giornata con il match casalingo con Cisterna. Per provare a restare lassù.
IL MATCH
Formazione tipo per Heynen. Si parte con l’ace di Travica (0-2). Solè mantiene le distanze (4-6). Il muro di Leon (5-8). Verona accorcia con l’ace di Asparuhov (7-8). Plotnytskyi riporta i suoi a +3 (8-11). Out il primo tempo di Aguenier (9-13). Il muro di Asparuhov dimezza (12-14), quello di Travica proprio su Asparuhov riporta a +4 i Block Devils (12-16). Boyer e l’ace di Asparuhov rianimano l’Agsm Forum (16-17). Grande scambio chiuso da Kaziyski, si torna in parità (17-17). Verona passa a condurre con Asparuhov sempre al servizio (18-17). Miracoloso Colaci in difesa, ruggito di Leon (18-19). Muro di Ter Horst, Perugia torna a +3 (20-23). In rete Kaziyski e set point Perugia (21-24). Chiude Solè (22-25).
Muro di Ricci nelle fasi iniziali del secondo set (3-3). Si gioca punto a punto (7-7). Ace di Plotnytskyi e vantaggio Perugia (8-9). Boyer capovolge con attacco ed ace (12-10). Il muro di Ricci pareggia subito, il contrattacco di Leon scuote l’Agsm Forum (12-13). Gran difesa di Plotnytskyi e Ter Horst capitalizza (14-16). Lo stesso Plotnytskyi mantiene le distanze (16-18). L’ace di Boyer pareggia, lo stesso opposto francese dà la carica ai suoi (20-19). Botta di Leon dai nove metri, chiude Plotnytskyi (21-22). Ancora Leon in pipe (21-23). Out Kaziyski, set point Perugia (22-24). Entra Russo al servizio e chiude subito con l’ace (22-25).
Leon da posto quattro al via del terzo set (3-3). Break di Verona (5-3). Perugia non sfrutta alcuni contrattacchi ed il muro porta a +3 Verona (10-7). A segno Kaziyski, poi ace di Spirito ed errore di Ter Horst (14-8). In campo Vernon-Evans. Ace di Travica (14-10). In rete Boyer (16-13). Fuori Plotnytskyi (19-14). Leon al secondo tentativo (19-16). Smash di Ricci (20-18). Perugia non riesce a ricucire e l’ace di Kaziyski porta Verona sul 23-19. Ace di Leon (23-21). Contrattacco di Plotnytskyi (23-22). Muro di Ricci (23-23). Leon in pipe, match point Perugia (23-24). Leon spacca tutto dai nove metri e chiude con l’ace (23-25).
IL TABELLINO
NBV VERONA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3
Parziali: 22-25, 22-25, 23-25
NBV VERONA: Spirito 2, Boyer 16, Aguenier 3, Zanotti 1, Kaziyski 12, Asparuhov 10, Bonami (libero). N.e.: Peslac, Jaeschke, Kimerov. All. Stoytchev, vice all. Simoni.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Ter Horst 8, Ricci 7, Solè 7, Leon 20, Plotnytskyi 10, Colaci (libero), Zimmermann, Russo 1, Sossenheimer, Vernon-Evans. N.e.: Piccinelli (libero), Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.
Arbitri: Andrea Pozzato – Giuseppe Curto
LE CIFRE – VERONA: 14 b.s., 7 ace, 34% ric. pos., 19% ric. prf., 41% att., 6 muri. PERUGIA: 16 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 17% ric. prf., 54% att., 6 muri.