FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO
International Antalya Challenge
La Nazionale Olimpica conquista due medaglie all’International Antalya Challenge, prima gara internazionale per l’Italia in questo 2020 in cui il calendario è stato stravolto dall’emergenza COVID-19. La competizione in Turchia, fortemente voluta da World Arcery per dare un segnale di ripartenza in sicurezza, ha visto le frecce azzurre assolute protagoniste. Il ventunenne torinese Alessandro Paoli, atleta degli Arcieri Iuvenilia, sale sul secondo gradino del podio, superato in finale dal russo Artem Makhnenko per 6-4 al termine di una battaglia durata cinque volée. Bronzo per Lucilla Boari: l’atleta delle Fiamme Oro nella sfida per il terzo posto ha avuto la meglio sulla compagna di Nazionale Chiara Rebagliati per 7-1. Si ferma invece ai piedi del podio la corsa di Federico Musolesi, battuto 7-1 dal russo Galsan Bazarzhapov.
ARGENTO PER PAOLI – Perde 6-4 la finalissima dell’arco olimpico maschile, dopo un match molto equilibrato, l’azzurro Alessandro Paoli contro il russo Artem Makhenko. L’italiano vince il primo set 27-26 poi subisce il ritorno dell’avversario che si prende le due volée successive 27-25 e 29-28 portandosi sul 2-4. Il giovane arciere della Nazionale però non si arrende e con il 28-26 della quarta tornata di frecce si guadagna il 2-2 rimandando tutto alla quinta e decisiva volée. L’azzurro mantiene alta la media con due “10” e un “9”, ma Makhenko la spunta piazzando tre frecce sul “10” che valgono il 6-4 conclusivo.
BOARI DI BRONZO – La finale per il bronzo femminile arco olimpico dell’International Antalya Challenge è tutta azzurra grazie alle ottime prestazioni azzurre di ieri. Lucilla Boari sfida Chiara Rebagliati e alla fine si prende la medaglia grazie al risultato finale di 7-1. La titolare di Rio 2016 vince il primo set 27-26, la ligure prova a rialzarsi pareggiando il secondo 27-27, ma poi si ritrova sotto 5-1 perché la compagna di squadra vince 26-22 la terza volée. Si arriva così alla quarta tornata di frecce in cui Boari chiude la partita con l’ultimo parziale 28-26.
MUSOLESI QUARTO – Si ferma ai piedi del podio Federico Musolesi che si arrende nella finale per il terzo posto del ricurvo maschile al russo Gaslan Bazarzhapov 7-1. L’andamento della gara è molto simile a quello della finale per il terzo posto femminile. Il sovietico si porta subito avanti (27-23), Musolesi pareggia il secondo set (26-26) ma non riesce più ad arginare l’avversario che vince le successive volée 28-27 e 27-25.
Ufficio Stampa