L’Imolese Calcio 1919 è lieta di annunciare il trasferimento a titolo definitivo dal Cittadella, con accordo su base biennale, del giocatore Francesco Stanco, classe 1987, ed il suo inserimento nella rosa della prima squadra che prenderà parte al campionato di serie C 2020/2021.
Un colpo sensazione per la categoria quello materializzato dalla coppia Spagnoli-Zocchi che assicurano a Mister Cevoli le prestazioni di un centravanti da categoria superiore come confermano le tante tappe della sua brillante carriera tra i professionisti. Cresciuto nel settore giovanile del Modena, Stanco esordisce in serie cadetta nella stagione 2005/2006. I passaggi tra le fila del Grosseto (dove vince il campionato di serie C1) e del San Lazzaro (serie C2) anticipano la temporanea alternanza tra Modena (serie B) e Valenzana (serie C2) prima della definitiva consacrazione con la maglia della formazione canarina. Quattro stagioni in cadetteria da protagonista, condite da presenze e reti, in terra emiliana poi nell’annata 2014/2015 la duplice esperienza a Pisa (serie C) e Cittadella (serie B). Ancora Modena (36 presenze e 5 goal in B), la vittoria del torneo di C con la Cremonese (2016/2017, 35 presenze e 7 reti) prima della recente esperienza, lunga una stagione e mezza (gennaio 2018 – 2018/2019), con la maglia della Sambenedettese (serie C, 44 presenze e 15 goal). Lo scorso campionato inizia nella rosa dell’ambiziosa Feralpi Salò (15 presenze) per poi trasferirsi al Cittadella di serie B (15 presenze e 2 marcature) contribuendo alla conquista stabile delle zone altissime della classifica di categoria. Complessivamente i numeri di Stanco parlano di: 195 presenze, 29 reti e 14 assist in serie B (più 3 presenze nei play off); 116 gettoni, 22 goal e 8 assist in serie C (più 4 presenze nei play off). Undici sigilli in Coppa Italia, conditi da 2 reti, e 9 nella Coppa di Serie C con una marcatura.
Francesco Stanco (giocatore Imolese Calcio 1919): “Sono molto contento di questa opportunità offertami dall’Imolese, ci tengo particolarmente a ringraziare il presidente Spagnoli, il direttore sportivo Zocchi e Mister Cevoli che mi hanno voluto fortemente in rossoblù. Arrivo in una squadra giovane ma che ha già dimostrato di avere le idee chiare sulle modalità di approccio ad una categoria nella quale contano i progressivi miglioramenti e la capacità di affrontare con serenità ogni singola giornata del torneo. Un campionato difficile con tante formazioni ben attrezzate, l’obiettivo è quello di salvaguardare la permanenza nella classe poi daremo un’occhiata più avanti alla classifica. Avevo sentito parlare del centro tecnico Bacchilega ma vederlo dal vivo è impressionante, un assoluto valore aggiunto per noi calciatori”.