Alessandro Recenti, classe 1983 sarà il nuovo allenatore del Ravenna Women Football Club.
Bergamasco di nascita (Villongo BG) ma giramondo di professione, mister Recenti ha un curriculum di spessore. Tecnico UEFA A, inizia la sua esperienza da professionista come vice allenatore nella nazionale femminile albanese Under 19 nella quale rimane 2 anni per poi spostarsi, sempre nella stessa Nazionale, nella categoria Under 15 maschile come tecnico al fianco di Paolo Tramezzani nel ruolo di Direttore Tecnico con cui instaurerà un duraturo rapporto professionale. Dopo l’esperienza albanese, Mister Recenti approda, sempre insieme a Mister Tramezzani, nella Super League svizzera prima nell’ FC Lugano conquistando la qualificazione all’Europa League, poi al Sion dove, nella prima parte del campionato, gli fa da Vice mentre nella seconda parte prende le redini della squadra Under 21. Dopo l’esperienza elvetica, Recenti inizia una nuova avventura come vice di un altro volto conosciuto del calcio italiano, Beppe Sannino che lo vuole con sé all’ Honvéd FC, storico Club ungherese.
“Sin dalle prime telefonate ho capito con che tipo di Società avrei avuto a che fare e soprattutto mi sono accorto che c’erano molte cose che ci accomunavano” dice Mister Recenti, “mi piacciono le sfide e mi piace lavorare con realtà che vogliono crescere e ci mettono impegno per riuscirci e il progetto Ravenna Women sembra vertere proprio su questo”.
Riguardo la sua filosofia di gioco il tecnico sostiene: “ Cerco sempre di adattare il modulo alle caratteristiche delle atlete anche se il 433 e il 343 sono gli schemi che prediligo. Mi piace il calcio propositivo, giocare con intensità e vedere le ragazze saper leggere e anticipare qualsiasi tipo di situazione cercando di rimanere sempre padrone del gioco. Mi aspetto di trovare ragazze cariche con tanta voglia di tornare a calpestare l’erba. Credo che il concetto di gruppo sarà il valore aggiunto che ci farà fare bene”.
E sul movimento del calcio femminile italiano?
“E’ un calcio che mi piace, sono sicuro che potrà darmi tanto e credo che anche io potrò dargli qualcosa. Anche durante la mia esperienza nel maschile ho avuto modo di seguire le ragazze. Credo sia il momento giusto per iniziare questa esperienza, soprattutto qui a Ravenna”
Conclude poi con una riflessione sulle sue esperienze estere:
” Quando lavori lontano da casa impari sempre qualcosa di nuovo che porterai nel bagaglio tecnico ma anche personale. Culture, tradizioni e lingue diverse credo favoriscano il completamento della crescita personale di un allenatore ma in generale di una persona”.
Non ci resta che augurare al Mister un buon lavoro.