Ieri prime prove ufficiose al Campo Comunale
Un altro piccolo passo verso il ritorno alla normalità per il mondo dell’atletica. Da questa settimana si torna a competere in regione con i Test Allenamento Controllati, vale a dire la prima forma di attività agonistica post Covid-19, che dovrà preparare atleti, tecnici, dirigenti, giudici a quelle che saranno le modalità di svolgimento dei meeting veri a partire dal mese di luglio. Dal 18 giugno fino al termine del mese saranno tanti gli appuntamenti in Emilia Romagna per permettere ai protagonisti di diverse specialità di testare il lavoro svolto in questo mese e mezzo circa di ritorno agli allenamenti dopo il lockdown. Il programma di ogni singolo appuntamento si svilupperà nel pieno rispetto delle attuali modalità di accesso agli impianti e di svolgimento degli allenamenti, alla presenza di un numero ridottissimo di giudici, uno per ogni test specialistico e comunque compreso nel numero massimo di presenza previste per ogni fascia oraria di accesso agli impianti. Inoltre, con la fattiva collaborazione/partecipazione dei tecnici e degli atleti nella gestione delle pedane e delle corse, questa modalità di competizione prevede la possibilità di effettuare test di allenamento con un numero minimo di atleti previsto dalla Fidal, tale per cui le performance finali potranno essere regolarmente omologate.
Il programma dei TAC in Emilia Romagna: il 27 a Modena
Il battesimo dei TAC avverrà il 18 giugno a Imola con i 100 metri maschili e femminili, lancio del disco maschile, lancio del peso e salto in alto femminile. Poi il 20 e 21 giugno sarà la volta di Rubiera. Domenica di sfide anche a Piacenza proprio il 21 ed il 28. Nel mezzo Parma il 24 giugno, ancora Imola il 25 e sabato 27 giugno sarà la volta anche del Campo Comunale di Modena. In via di definizione proprio in queste ore anche il programma di ogni singolo appuntamento ad eccezione, ovviamente, dell’apertura di Imola.
Il primo test ufficioso al Campo
Per iniziare a prendere dimestichezza con le nuove regole, a partire dal numero ridotto di atleti per ogni batteria in modo da consentire il distanziamento di una corsia, ed anche per valutare i primi riscontri cronometrici ieri al Campo Scuola della Fratellanza è andato in scena un test ufficioso “in famiglia”. Protagonisti tanti dei velocisti gialloblù del settore assoluto che, però, hanno dovuto fare i conti anche con il maltempo persistente da giorni e che ha condizionato pure questo appuntamento. Il programma prevedeva una prova cronometrata sulle distanze spurie di 80, 150 e 300 metri, che di fatto è stato portato a termine quasi per i due terzi. Il temporale scatenatosi ha impedito agli atleti di misurarsi sulla distanza più lunga in programma, ma ci sarà presto il tempo per rifarsi.