Rugby di serie B, Lions Amaranto Livorno. Parla Sergio Cortesi, l’avanti classe ’81: “Giocherò anche nella prossima stagione. Ecco i dettagli del centro estivo e del corso estivo al via il 15 giugno al Priami”,
Sono ben tre gli elementi di seconda-terza linea dei Lions Amaranto Livorno con trascorsi nelle fila dell’Italia giovanile e capaci, nella loro carriera, di giocare anche nel massimo campionato nazionale. Oltre a Giacomo Bernini (il classe ’89, tornato ‘nell’ovile amaranto’ nella scorsa estate) e a Giacomo Brancoli (il classe ’91, che esordirà con la maglia dei Leoni nella nuova annata), il pacchetto livornese può contare su Sergio Cortesi, classe ’81. Bernini e Brancoli sono atleti livornesi e sono rientrati nella città dei Quattro Mori dopo esperienze nelle più importanti squadre italiane. E’ differente la carriera di Cortesi, reggiano di nascita e livornese d’adozione. L’avanti emiliano, insieme al pilone Omar Tichetti, rappresenta la ‘chioccia’ della squadra. Cortesi, che da poche settimane ha compiuto 39 anni, chiarisce subito: “Sono convinto di avere ancora cartucce da sparare. Non mi è piaciuto il modo con cui la stagione agonistica 2019/20, per i ben noti motivi legati al Covid-19, si è bruscamente interrotta. Non vedo l’ora di riprendere l’attività. Sono fortemente intenzionato a giocare in B, con i Lions ovviamente, anche nella nuova stagione. In amaranto voglio finire la mia carriera. Sono desideroso di confrontarmi, in un campionato competitivo, con giocatori più giovani di me”. Nella stagione conclusa (purtroppo..) dopo la prima di ritorno, Cortesi ha giocato otto gare (cinque da titolare), saltandone dunque appena tre. Sempre prezioso il suo contributo. “Ho iniziato l’attività rugbistica, nelle giovanili del Reggio, solo a 16 anni. In precedenza avevo praticato basket. Ben presto sono entrato in prima squadra: con Reggio ho festeggiato la promozione dalla B alla A. In quel periodo sono anche entrato nella nazionale under 21. Ho poi giocato in A, ancora con il Reggio e ‘salito’ nella Top10 (così come si chiamava il massimo campionato italiano) con la maglia del Parma. Sono successivamente tornato a Reggio, prima di lasciare, in modo definitivo, l’Emilia. Nel 2009/10 sono infatti passato nel Livorno Rugby, ‘scelto’ da Guglielmo Prima. Ho giocato con la maglia biancoverde tre stagioni in A e poi in B. Sono rimasto a Livorno, anche quando ho smesso, temporaneamente, di giocare. A Livorno ho ‘pianificato’ la mia vita: qua ho conosciuto la mia compagna e qua sono nati i miei due figli. Qua a Livorno ho intrapreso la mia nuova attività professionale”. Scarpette rimaste ferme al chiodo per poco tempo.. “Mi sono avvicinato alla realtà dei Lions e, quattro anni fa, in una squadra che intanto andava consolidandosi, sono tornato a giocare, come ‘supporto’. Mi sono potuto allenare in modo altalenante nella stagione 2016/17. Poi sono riuscito ad effettuare una preparazione più completa e in queste tre intense stagioni, insieme a compagni che hanno qualche anno meno di me, mi sono tolto non poche soddisfazioni. Memorabile la promozione del 2019 e brillante la stagione 2019/20, chiusa anzitempo”. “Mi piace far parte di questo gruppo. Sono molto motivato. Confrontarmi con giocatori più giovani mi permette di crescere sotto ogni aspetto”. Il ‘lavoro’ di Cortesi, nel club dei ‘Leoni’ non si sta limitando all’attività di giocatore. “Sto coadiuvando Daniele Conflitto e Francesco Consani, in queste due settimane, alla guida degli under 14 amaranto. Si tratta di ‘sedute’ particolarissime, di ripartenza dopo i tre mesi di stop forzato”. “Con la società stiamo ultimando il progetto di un centro estivo per tesserati e non, per giovanissimi e giovanissime tra i 6 e i 12 anni. L’iniziativa si svolgerà nel ‘nostro’ impianto dell’’Emo Priami’ di Stagno tutte le mattine dal 15 giugno all’11 settembre. Ci sarà spazio per attività polisportive, per attività ludico ricreative e per tanto divertimento. Sarà presente una madrelingua inglese. E’ un lavoro che svolgeremo a supporto delle famiglie del territorio. L’obiettivo è quello di rimanere fedeli al protocollo igienico-sanitaro richiesto per l’emergenza del Covid-19. Sono contento di far parte del progetto, che coinvolgerà tanti ragazzi del vivaio e tanti miei compagni di squadra con esperienze in ambito educativo”. “Sempre il 15 giugno, per otto settimane, ci sarà un corso estivo per i ‘nostri’ under 14, 16 e 18. Saranno allenamenti basati su attività fisica. Per queste categorie, vogliamo ripetiamo la fortunata iniziativa dello scorso anno, molto apprezzata da tutti quanti”.
Ufficio Stampa