La stagione 2019/2020 lo ha visto protagonista di un’ottima crescita personale e ora arrivano anche i risultati: il nostro Leonardo Totè infatti ha fatto parte del gruppo di 12 giocatori che è stato convocato con la maglia della Nazionale Italiana per affrontare i match contro Russia ed Estonia validi per la qualificazione agli Europei in programma nel 2021 e che saranno ospitati anche in Italia. Leonardo ci ha parlato delle emozioni vissute dopo la chiamata avvenuta da parte del Commissario Tecnico Romeo Sacchetti: “È stata una bellissima esperienza anche se purtroppo è durata meno di una settimana a causa dell’infortunio all’occhio che ho subìto. Vivere la Nazionale però è stato un sogno e lo considero anche un riconoscimento personale per il lavoro che sto facendo nel corso di questa stagione. Senza dubbio rappresenta un bel traguardo e ho anche avuto l’opportunità di allenarmi intensamente con i migliori ragazzi italiani. Ho vissuto quest’esperienza anche come momento di crescita per aumentare il mio livello di fisicità e di lettura del gioco”.

Leo ha partecipato a cinque allenamenti con la selezione di Coach Sacchetti e il rapporto con gli altri ragazzi è stato positivo fin dal primo momento: “Si è creata un’ottima intesa fin da subito sia tra noi giocatori che con il CT che mi ha fatto un’ottima impressione: è un’ottima persona e un grande Coach con un notevole lato umano e cerca di farci sentire sempre a nostro agio in tutti gli aspetti”. Ora il numero 35 biancorosso è pronto per tornare a dare il meglio di sé anche con la maglia della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro. “Sarà importante portare l’esperienza azzurra anche con il mio club a partire dall’etica del lavoro. Voglio chiudere al meglio la stagione e prendermi altro tempo per migliorare ancora per poi tornare a far parte dei giocatori scelti dal CT della Nazionale. A Napoli il gruppo mi è sembrato molto valido, c’erano diversi ragazzi all’esordio con la maglia dell’Italia che volevano mettere in mostra tutto il loro valore e che hanno dimostrato un grande attaccamento ai colori azzurri: giocare per il proprio Paese infatti è il traguardo più importante per ogni atleta”, conclude Leonardo.