Mitch Evans, pilota del team Panasonic Jaguar Racing, ha vinto l’E-Prix CBMM Niobium di Città del Messico 2020, dominando una delle gare più coinvolgenti della Formula E. Con oltre quattro secondi di vantaggio sul secondo arrivato António Félix da Costa, Mitch Evans ha controllato la gara fin dalle prime curve del tracciato.
Dopo aver dominato la sessione di qualifiche e raggiunto la seconda posizione nella Super Pole, Evans ha preso subito la testa della gara superando alla prima curva André Lotterer, pilota del team TAG Heuer Porsche Formula E, conducendo poi una gara impeccabile che lo ha portato fino alla vittoria finale.
Conquistando 26 punti, Evans ora guida la classifica piloti con un punto di vantaggio sul secondo. La vittoria del neozelandese consente al team britannico di raggiungere la seconda posizione della classifica squadre.
Quello appena trascorso è stato invece un weekend dal sapore dolce-amaro per James Calado, compagno di squadra di Evans che, prima di essere squalificato per una violazione tecnica nella limitazione dell’energia, aveva tagliato il traguardo in nona posizione.
Mitch Evans, #20: “Questo risultato è il giusto riconoscimento al grande lavoro svolto dal team dopo l’ottimo piazzamento ottenuto a Santiago. La Jaguar I-TYPE 4 ha mostrato a tutti il suo eccellente ritmo non solo su un giro ma su un’intera competizione. Dopo un sorpasso ravvicinato con André Lotterer nella prima curva, ho preso subito la testa della gara concentrandomi per essere il più efficiente e veloce possibile. In questo weekend abbiamo dimostrato di cosa realmente siamo capaci ed ora vogliamo mantenere questo ritmo per tutta la stagione.”
James Calado #51: “Dopo questa gara, provo emozioni contrastanti. Siamo stati bravi ad entrare nelle prime dieci posizioni, tagliando il traguardo al nono posto. Non è semplice affrontare una squalifica, ma cercheremo comunque di prendere in considerazione gli aspetti positivi della gara: ho scalato dieci posizioni ed ho ottenuto il massimo dalla mia I-TYPE 4. In vista della prossima competizione, devo lavorare sodo sulle sessioni di qualifica per capire cosa devo migliorare per ottenere una migliore posizione. Questa seconda vittoria di Mitch in Formula E rappresenta un grande momento per tutta la squadra.”
James Barclay, Panasonic Jaguar Racing Team Director: “Che gara fantastica! È stato un grande giorno per tutto il team e per il marchio Jaguar. Mitch e la squadra hanno offerto una prestazione impeccabile che ha portato ad una convincente vittoria. Anche James ha fatto una grande gara concludendo al nono posto, ma sfortunatamente siamo stati squalificati per una piccola violazione di natura tecnica. È un momento incredibile per il team e questa vittoria ci ha ripagato di tutto il duro lavoro fatto fino ad oggi. Sulla scia di questo entusiasmo, a breve torneremo al lavoro per preparare la prossima gara di Marrakesh.”
Il 29 febbraio 2020 il team Panasonic Jaguar Racing sarà impegnato nella quinta tappa del Campionato ABB FIA Formula E.
PANASONIC JAGUAR RACING
Jaguar è tornata alle competizioni nell’ottobre del 2016, diventando il primo Premium brand a partecipare alle gare cittadine del Campionato FIA Formula E, riservato a vetture completamente elettriche. Nel 2019 il team ha conquistato l’E-Prix di Roma, la prima vittoria Jaguar nelle competizioni motoristiche internazionali dal 1991.
Per il futuro dell’elettrificazione Jaguar, la Formula E rappresenta un ottimo banco di prova.
In qualità di costruttore ufficiale in Formula E, Panasonic Jaguar Racing progetta il proprio gruppo motopropulsore composto da motore, trasmissione, inverter e sospensioni posteriori.
Per una migliore gestione dei costi, il telaio in fibra di carbonio e la batteria sono componenti comuni e uguali per tutte le 12 squadre. Ciò consente di concentrarsi sullo sviluppo di sistemi a propulsione elettrica leggeri ed efficienti che miglioreranno le prestazioni dei futuri veicoli elettrici Jaguar Land Rover.
Questo è il secondo anno in cui le squadre gareggeranno con le futuristiche vetture Generation 2. I team dispongono di due vetture, una per pilota, che verranno utilizzate per l’intera durata della gara.
Oltre ad essere riservata alle auto elettriche, la Formula E è unica al mondo anche per la scelta dei suoi tracciati. Il Campionato si svolge su circuiti temporanei nel centro di alcune delle più importanti città del mondo come Diriyah, Hong Kong, Roma, Parigi, New York e termina a Londra con una doppia competizione nel weekend.