La Pallacanestro Torino comunica ufficialmente di aver ricevuto il rigetto da parte del Tribunale Federale, che nella seduta odierna non ha accolto il ricorso presentato riguardo la sostituzione del visto extracomunitario speso in estate per il tesseramento di Alexis Jennings, giocatrice rientrata anticipatamente negli Stati Uniti d’America per via della sua riscontrata e certificata maternità.
La Pallacanestro Torino è quindi pronta a passare al secondo grado di giudizio con un nuovo ricorso, il tutto verrà attuato appena verranno rese note le motivazioni che hanno portato il Tribunale Federale al rigetto. L’Avvocato Enrico Cassì, legale rappresentate dalla Pallacanestro Torino, proseguirà nell’azione legale per la richiesta di sostituzione del visto extracomunitario.
Tale sentenza non è accettabile, in quanto contrastante con i principi di difesa della maternità, dell’eguaglianza competitiva dei campionati e della difesa delle società che operano nello sport femminile. La Pallacanestro Torino confida anche nell’aiuto della Lega Basket Femminile, che tutela gli interessi delle Società e la regolare competitività dei campionati.
La Società torinese esprime la propria contrarietà in merito a questo esito, che falsa le sorti del massimo campionato italiano, che danneggia il lavoro sinora profuso da dirigenti, tecnici e giocatrici e che al tempo stesso rischia di vanificare gli investimenti e la fiducia di sponsor ed istituzioni che hanno sostenuto il progetto della Pallacanestro Torino.

Ufficio Stampa