La Società più corretta della Serie D nazionale per il secondo anno consecutivo ha sede a Monte San Giusto, un paesino in provincia di Macerata di 7.000 abitanti: immensa la soddisfazione e grandissimo l’orgoglio per lo straordinario bis.
La Sangiustese si è aggiudicata la “Coppa Disciplina 2018-2019”, trionfando per sportività e correttezza davanti alle 167 Società di tutta Italia appartenenti al campionato di Serie D.
Un traguardo storico, che fa il bis con quello portato a casa da matricola.
Con il punteggio di sole 10,78 penalità (davanti alla Caronnese con 13,35 e al Darfo Boario con 14,60, entrambe del girone B) la Società, la tifoseria, i giocatori, lo staff tecnico e tutto l’ambiente rossoblù si sono dimostrati i più virtuosi nella speciale classifica nazionale che tiene conto delle sanzioni comminate.
Punteggio bassissimo: basti considerare che il Como si è classificato all’ultimo posto con ben 111,65 punti di penalità.
Un dato emerge su tutti: nel corso della stagione corrente, nessuno dei giocatori di mister Senigagliesi è stato mai espulso dal campo, mentre uno solo fu il cartellino rosso nella precedente edizione.
Il Presidente Andrea Tosoni teneva particolarmente a questo prestigioso trofeo, nel quale ad essere simboleggiati sono alcuni dei più importanti valori dello sport.
Disciplina, ospitalità, collaborazione, correttezza, educazione: valori in cui la Sangiustese si è confermata al vertice in Italia.
Un traguardo che sembrava unico ed irripetibile e che invece è stato conquistato nuovamente a distanza di un anno ed alla seconda partecipazione al campionato di Serie D.
Segno che l’affermazione di dodici mesi fa non era casuale e che in casa rossoblù etica e comportamento, sia dentro che fuori dal campo, sono oggetto della massima attenzione.
La Società verrà premiata il prossimo 02 Giugno in occasione della finale della Poule Scudetto: una delegazione della Sangiustese alzerà al cielo il prestigioso trofeo direttamente dalle mani dei più importanti esponenti della Serie D.
Ufficio Stampa