BOLZANO PERDE A MONCALIERI E IL SOGNO PLAYOFF SI AVVERA
Il Ponte Casa d’Aste si arrende con onore, 59-52, alla Delser Udine ma grazie alla concomitante sconfitta di Bolzano a Moncalieri si guadagna l’accesso ai playoff dopo il sorpasso sulle altoatesine fatto nella penultima di campionato mercoledi scorso. Un sogno che finalmente si realizza e premia un gruppo che da gennaio ha cambiato marcia e ha raggiunto con merito la post season. Il Sanga vola subito sul 7-0 con una bomba di Toffali e i punti di Guarneri e Toffali. Udine non rimane a guardare e si affida a Sturma e Ljubenovic che colpisce dalla lunga distanza, imitata poco dopo da Ianezic. Royo Torres risponde sempre dal campo e le padrone di casa chiudono la prima frazione avanti 14-13. Ripartono meglio le friulane con Romano, Vicenzotti e Ljubenovic, ancora da 3, che sorprendono Milano in crisi di canestri e che sbaglia troppo, anche da 3 con Zagni e Visigalli. I primi punti arrivano con le mani di Quaroni a metà quarto, mentre Udine imperversa con tutte le sue tiratrici. Zagni prova a suonare la carica da 3, Ljubenovic si carica la squadra sulle spalle e con un 4-0, tiro e due liberi fa volare Udine sul 29-18, il punteggio che chiude anche il secondo periodo con Milano che spreca ancora due volte con Guarneri e sul finale non riuscendo a chiudere l’azione nei 24”. Si torna sul parquet e le ragazze di casa continuano a spingere e provano a fare il vuoto con le bombe di Vella e Rainis, le Orange lottano senza sosta e con Royo Torres e Quaroni accorciano, l’attacco udinese però non sbaglia un colpo e grazie a Ljubenovic, sempre lei, e Ianezic scappa ancora, 39-24, a 4′ dalla fine del periodo. Milano ha un sussulto e con Guarneri, Toffali e la giovanissima Dell’Orto, liberata da una palla recuperata da Royo Torres torna a -9 costringendo la panchina di casa a chiamare time out. Guarneri si fa valere sotto i tabelloni e fa – 7, Romano ristabilisce le distanze ma la truppa di Pinotti adesso lotta su ogni palla e risponde per le rime. A 2′ 08” dalla terza sirena un’indemoniata Ianezic segna ancora da 3 e dilata il vantaggio, + 14, 48-34. Sturma dalla lunetta e dal campo non perdona, Milano tira col 30% da 2 e il 20 % da 3 e Udine chiude avanti 52-36. Ultimo quarto con le milanesi che devono fare i conti con i 3 falli di Royo Torres e provano a tornare sotto subito con due bombe di Quaroni e Visigalli. Iurlaro chiama time out per riordinare le idee delle sue ragazze. Romano segna subito dopo la ripresa del gioco, Milano appare stanca dopo tre partite in una settimana ma continua a lottare come un leone e Visigalli la riporta a – 8 con un’altra bomba. Da Moncalieri arrivano notizie di una Bolzano sotto di oltre 20 punti e si inizia a sentire comunque odore di playoff. Le friulane allentano la presa e Royo Torres segna ancora per il – 6 . Il quintetto di Pinotti ci crede e prova a riavvicinarsi ancora ma fallisce le due conclusioni dalla lunga distanza. Bolzano intanto finisce al tappeto a Moncalieri 83-59 e per Milano diventa ufficiale la partecipazione ai playoff, Toffali fa -4, la chiude Ljubenovic 59-52 e alla fine festeggiano con merito entrambe le squadre in campo.
Tabellino:
Delser Crich Udine – Il Ponte Case d’Aste Milano 59 – 52 (14-13, 29-18, 54-36, 59-52)
DELSER CRICH UDINE: Bianco*, Vella* 5 (1/2, 1/2), Ianezic 12 (3/3, 2/2), Ivas 1 (0/1 da 3), Sturma 8 (3/5, 0/2), Bric, Vicenzotti* 5 (2/6, 0/2), Thiam, Rainis* 5 (1/7, 1/4), Ljubenovic* 13 (2/4, 2/4), Seye NE, Romano 10 (4/8, 0/2)
Allenatore: Iurlaro F.
Tiri da 2: 16/38 – Tiri da 3: 6/19 – Tiri Liberi: 9/13 – Rimbalzi: 42 8+34 (Sturma 8) – Assist: 8 (Ianezic 3) – Palle Recuperate: 6 (Ianezic 3) – Palle Perse: 15 (Bianco 4)

IL PONTE CASE D’ASTE MILANO: Toffali* 9 (3/5, 1/4), Guarneri* 9 (4/11 da 2), Zagni* 5 (1/4, 1/2), Visigalli 6 (2/5 da 3), Pagani, Royo Torres* 10 (3/13, 0/2), Putti, Quaroni* 7 (1/4, 1/2), Trianti, Carrara 4 (2/7 da 2), Stilo NE, Dell’orto 2 (1/1 da 2)

Allenatore: Pinotti F.

Tiri da 2: 15/48 – Tiri da 3: 5/17 – Tiri Liberi: 7/9 – Rimbalzi: 37 9+28 (Guarneri 10) – Assist: 10 (Royo Torres 4) – Palle Recuperate: 9 (Toffali 2) – Palle Perse: 13 (Squadra 2) – Cinque Falli: Guarneri

Arbitri: Caravita G., Zaniboni F.

Dichiarazioni post partita coach Franz Pinotti: “Siamo ai playoff, un risultato straordinario e impensabile solo un paio di mesi fa. Udine ha onorato il campionato giocando con una rabbia agonistica come se fosse una finale di Eurolega. Noi abbiamo pagato caro un secondo quarto frutto di pura anarchia, in cui ognuna faceva ciò che le passava per la testa senza attenersi al piano partita. Quando abbiamo ricominciato con grande umiltà, a fare ciò che sappiamo fare bene, senza più inventare, siamo gradatamente tornate in partita e ad essere la meravigliosa squadra vista negli ultimi 40 giorni. Una squadra unita, forte in difesa, rapida nel cambio di marcia in attacco e brava nelle letture. L’ultimo quarto è stato un monologo Sanga nonostante alcuni dubbi e incomprensibili fischi arbitrali e la durezza fisica intrapresa dalle brave ragazze udinesi. Le nostre ragazze meritano i playoff, ma se vogliamo diventare la mina vagante che tutti noi vorremmo, occorre più umiltà e fiducia reciproca, soprattutto nei momenti più difficili di una partita, perché in un gioco di squadra, esattamente come in una famiglia o in una comunità, è solo insieme che si risolvono i problemi. Ora aspettiamo Costa Masnaga in Cambini. Ci aspettano altre due finali, questa volta senza nulla da perdere. Mi aspetto due grandi partite giocate con il Cuore dalle nostre ragazze”.

Crediti fotografici Carlo Ferrario
Ufficio Stampa