La finale di ACI Rally Italia Talent 2019 si è disputata da giovedì 18 a sabato 20 aprile presso l’Adria International Raceway di Rovigo in un susseguirsi di colpi di scena e prove mozzafiato. Questi tre giorni hanno rappresentato la degna conclusione di un’edizione da record del talent: la sesta stagione di ACI Rally Italia Talent ha fatto registrare il numero record di 9.299 iscritti, tutti desiderosi di mettersi in luce e di guadagnarsi la possibilità di partecipare gratuitamente come piloti o come navigatori a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.
L’atto finale
Dopo nove avvincenti selezioni regionali e una semifinale che hanno coinvolto tutto il territorio nazionale, sul tracciato veneto di Adria sono stati convocati per la sfida conclusiva 57 piloti, di cui 7 donne (1 Under 18 – 1 Under 23 – 4 Under 35 – 1 Over 35) e 50 uomini (8 Under 18 – 14 Under 23 – 15 Under 35 – 13 Over 35), cui l’Organizzazione ha deciso di affiancare 9 Wild Card. 33 sono stati i navigatori ammessi, di cui 16 donne (4 Under 18 – 2 Under 23 – 9 Under 35 – 1 Over 35) e 17 uomini (1 Under 18 – 7 Under 23 – 7 Under 35 – 2 Over 35).
Particolarmente interessante, per il motorsport italiano, la presenza di ulteriori 6 piloti, tutti giovanissimi Under 16 inseriti nella Categoria Young che hanno disputato le stesse prove di tutti gli altri finalisti. Questi ragazzi non hanno avuto solo la possibilità di mettersi alla prova accanto “ai grandi”, ma hanno anche ricevuto dagli esaminatori preziosi consigli per l’Educazione alla Sicurezza Stradale nella guida di tutti i giorni. Suggerimenti che risulteranno importantissimi quando saranno in età per il conseguimento della Patente.
Tutti i partecipanti si sono alternati sui sedili della flotta di Suzuki SWIFT SPORT, Auto Ufficiale della manifestazione, confrontandosi con il cronometro e sotto gli occhi di un team di esaminatori composto da rallisti plurititolati di fama internazionale.
I nomi dei vincitori
La giuria si è dunque espressa al termine di numerose prove, tra cui una in notturna particolarmente impegnativa, che si snodava lungo il tracciato riservato ai kart, sulla pista vera e propria e in un labirinto di coni, con un’elevata varietà di curve di differente raggio e fondo stradale.
Questi i vincitori dell’Edizione 2019 di Aci Rally Italia Talent (Pilota e Navigatore):
Under 18: Salvatore Pio Scannella – Noemi Artino
Under 23: Edoardo De Antoni – Giacomo Vercelli
Under 35: Marcello Peli – Daiana Darderi
Over 35: Luca Insalata – Mattea Modenini
Femminile: Sandy Bello – Martina Musiari
Non Licenziati Aci Sport: Marco Betti – Nicolò Lazzarini
Licenziati Aci Sport: Paolo Garzia – Ilaria Parrini
Assoluta: Luca Insalata – Lorenzo Lamanda
Ciascuna coppia avrà ora la possibilità di vivere l’esperienza di un vero rally all’interno del team ufficiale di Rally Italia Talent e di mettere in mostra le proprie capacità in una competizione autentica. E chissà che alcuni di loro non riescano un domani ad emulare le gesta di Damiano De Tommaso, uno dei vincitori del primo Rally Italia Talent che nel 2018 è riuscito a laurearsi Campione Italiano Junior.
“È stata senza ombra di dubbio la finale più bella di tutte le edizioni” ha dichiarato Renzo Magnani, ideatore di Rally Italia Talent e suo patron sin dalla prima stagione del 2014, che ha proseguito: “Ci sono stati grande competitività e alto livello qualitativo, ma sempre nello spirito sportivo che deve comunque caratterizzare il nostro meraviglioso sport. Sono molto felice che Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, grande appassionato di rally e a sua volta navigatore, si sia voluto unire a noi per la chiusura di questa stagione trionfale. Stiamo già pensando all’edizione 2020, le cui iscrizioni si apriranno il 29 aprile con il form online sul sito www.rallyitaliatalent.it”.
Lo stesso Nalli, che nell’occasione ha anche fatto eccezionalmente da copilota a un conduttore della categoria Young, ha commentato a sua volta: “Sono orgoglioso del fatto che l’Organizzazione professionale di Rally Italia Talent abbia scelto Suzuki come partner. In ogni tappa tutti hanno avuto la possibilità di vivere bellissime giornate di sport, vero e pulito. La voglia di centrare l’obiettivo con impegno e caparbietà dai partecipanti è sempre stata associata al rispetto delle regole e degli avversari, secondo gli stessi valori che animano la presenza di Suzuki nel Motorsport a tutti i livelli. Qui, così come nei nostri trofei monomarca Suzuki Rally Cup e Suzuki Challenge, Suzuki ha aiutato i piloti a realizzare il loro sogno e a vivere con passione le loro emozioni.”.
Puro piacere di guida
C’è infine una vincitrice morale di questa edizione: Suzuki SWIFT SPORT, Auto Ufficiale di Rally Italia Talent 2019. Durante i vari appuntamenti, la hot hatch di Hamamatsu è stata protagonista di oltre 16.000 test drive, nei quali si è dimostrata incredibilmente affidabile e ha ottenuto commenti sempre entusiastici da tutti coloro che si sono alternati a bordo.
SWIFT SPORT incarna la filosofia Suzuki in tema di sportività, privilegiando l’equilibrio e il piacere di guida più autentico rispetto alle prestazioni assolute. La sua carrozzeria ha un look grintoso, mentre i sedili avvolgenti, il volante ben sagomato e il rumore pieno dello scarico coinvolgono totalmente il pilota, facendolo sentire un tutt’uno con la macchina e regalandogli sensazioni uniche.
Progettata attorno alla moderna piattaforma HEARTECT, robusta e leggera al tempo stesso, SWIFT SPORT abbina una massa a vuoto di soli 975 kg con i 140 cv e i 230 Nm del motore 1.4 BOOSTERJET. Da questi dati si ottengono rapporti peso/potenza e peso/coppia ai vertici della categoria, che si traducono in reazioni immediate a ogni sollecitazione dell’acceleratore sin dai bassi regimi e nella possibilità di sfruttare a fondo le doti del telaio. Le carreggiate larghe fanno sembrare SWIFT SPORT incollata all’asfalto, una sensazione che si trasforma poi in realtà grazie a un assetto che impiega raffinati ammortizzatori Monroe®. La specifica geometria per i bracci delle sospensioni assicura un contatto ottimale tra il battistrada dei pneumatici e l’asfalto, da cui derivano un’eccellente tenuta di strada e risposte rapide e precise ai comandi, per una guida sempre divertente, incisiva e sicura sia per i piloti in erba sia per quelli già smaliziati.
Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909
Suzuki Motor Corporation è uno dei principali costruttori mondiali di automobili, motocicli e motori fuoribordo.
Nel settore automobilistico l’Azienda è attualmente all’8° posto nella classifica mondiale delle vendite (fonte JATO), con oltre 3 milioni di vetture prodotte all’anno, ed è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car. L’Azienda nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili.
Nel 1920 l’Azienda viene profondamente riorganizzata al fine di intraprendere il cammino industriale su scala internazionale, prendendo il nome di Suzuki Loom Manufacturing Co.
Nel 1954 l’Azienda diviene Suzuki Motor Corporation Ltd e l’anno seguente, nel 1955, nasce Suzulight la prima automobile a marchio Suzuki, seguita nel 1970 da Jimny serie LJ10, il primo 4×4 compatto.
Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, anche nei settori dei motocicli e dei motori marini fuoribordo puntando su valori quali l’affidabilità, il design e l’innovazione.
Ufficio Stampa