MARIA SOLE AGNELLI PRESIDENTE ONORARIO DELLA FEI EVENTING NATIONS CUP AI PRATONI DEL VIVARO
E’ Maria Sole Agnelli a guidare, in qualità di presidente onorario, il rilancio dei Pratoni del Vivaro, noti al mondo sportivo per aver ospitato l’Olimpiade 1960 per la disciplina del completo.
A ventuno anni dall’ultima prestigiosa competizione equestre – i Campionati del Mondo di attacchi e completo del 1998 – i 130 ettari di manto erboso collinare, un tempo Centro Equestre Federale e oggi noti come centro equestre Ranieri di Campello, tornano a imporsi nel panorama internazionale con la FEI Eventing Nations Cup Italy, dal 5 al 9 giugno. Una rinascita che sta particolarmente a cuore alla contessa, nipote del fondatore della Fiat: “La naturale caratteristica del terreno, di origine vulcanica, è apprezzata in tutto il mondo perché garantisce un drenaggio naturale e, quindi, una condizione ideale per i cavalli”.
Ottanta gli addetti ai lavori per ospitare i 4 giorni di gara sui 130 ettari collinari dei Pratoni.
Tre le prove: dressage, cross country e salto ostacoli.
Il 2019 segna l’ottava edizione del circuito internazionale che mette nero su bianco una sfida a due, tra Germania (4 titoli) e Gran Bretagna (tre).
Il centro equestre Ranieri di Campello ha consolidato una macchina organizzativa che punta dritta alla candidatura per i Mondiali 2022.
Nel frattempo, ospiterà la seconda tappa del circuito FEI Eventing Nations Cup Italy, incaricato dalla FEI di testare il format olimpico in vista di Tokyo 2020.
Anima dell’evento, la contessa Maria Sole Agnelli Teodorani Fabbri. La vita equestre di Maria Sole Agnelli si traduce in numeri importanti: sono 4 le Olimpiadi cui parteciparono i suoi cavalli; fra tutti Woodland, argento individuale sotto la sella di Alessandro Argenton a Monaco’72. Sono invece quattro i nipoti in sella: il giovane Paolo, Sara (in palmares la partecipazione a Pechino 2008 per la disciplina del pentathlon moderno), Alice (Mondiali di completo 2006) ed Evelina (Mondiali di completo 2014).
Ufficio Stampa