Edoardo Buffo: “In Nazionale ho provato belle sensazioni. Giocare al meglio la finale è stato gratificante”

Importante esperienza per Edoardo Buffo, che ha preso parte al raduno e alla successiva Coppa Carnevale, disputati a Piombino, con la maglia dell’Italia Under 18. Per il giocatore classe 2001 si è trattato di un ritorno in Nazionale, dopo le partecipazioni avute negli anni scorsi a raduni e tornei con l’Under 14, l’Under 15 e l’Under 16. “È stato bello tornare a vestire la maglia dell’Italia – esordisce la guardia – soprattutto dopo avere recuperato dall’infortunio al ginocchio che ho patito nella scorsa stagione. Ho provato belle sensazioni, il gruppo era molto affiatato: conoscevo già alcuni dei ragazzi che hanno condiviso con me il raduno ed è stata l’opportunità per consolidare delle amicizie vere. In campo, poi, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con alcune Nazionali molto forti”.

Edoardo, arrivato a Tortona in estate, è alla prima esperienza senior della carriera: aspetto che il giocatore ritiene importante nel suo percorso, in quanto “faccio parte di una società in cui quotidianamente vivo le situazioni e gli allenamenti della prima squadra che mi sono stati utili per affrontare questo raduno”.

Entrando nel merito della Coppa Carnevale, il torneo “non è iniziato nel modo in cui mi sarei aspettato perché ho avuto una vescica sotto il piede che mi ha penalizzato”. Nel prosieguo della manifestazione Buffo ha saputo recitare un ruolo importante nei successi dell’Italia grazie “alla carica e al sostegno che mi hanno dato i miei compagni: arrivare in finale e giocare al meglio è stato gratificante, segnare i canestri nei momenti decisivi della gara è stato bello”.

La Coppa Carnevale è stata anche un’importante occasione di confronto con altri giocatori di talento e ha permesso a Edoardo di capire “quanto lavoro serve fare in palestra ogni giorno per raggiungere il massimo livello possibile. Il confronto con i compagni e gli avversari spinge ogni giocatore a dare il meglio di sé”.

Il raduno e il successivo torneo hanno arricchito il bagaglio di esperienza e di “nozioni che mi serviranno per dare sempre di più in campo con grande voglia e dedizione. Lavoro per farmi trovare pronto in qualsiasi occasione verrò chiamato in causa per giocare”.
Ufficio Stampa