FEDERICA NARGI PARLA PER LA PRIMA VOLTA DELLA SUA SECONDA GRAVIDANZA:
“Regaleremo una sorellina a Sofia e sarà lei a decidere il nome”
“Non ero anoressica e leggere certi commenti mi ha toccato dentro. Conosco bene l’argomento perché ho dei casi in famiglia”
DOMANI, SABATO 19 GENNAIO, ALLE ORE 16.10 SU CANALE 5
La showgirl Federica Nargi, ospite in esclusiva domani a Verissimo, per la prima volta parla della sua seconda gravidanza: “Mancano due mesi, sono appena entrata all’ottavo mese, ma non ho ancora preparato niente. Sarà una bambina, regaleremo una sorellina a Sofia”.
L’ex velina, nel corso dell’intervista con Silvia Toffanin, rivela anche chi sarà a decidere il nome della futura bambina: “Stiamo ancora decidendo, ma abbiamo dei nomi in ballo. Sarà un classico nome italiano e lo deciderà Sofia. In questo momento ci sono tre nomi in lizza, ma sono molto indecisa. Uno di questi è Bianca ma non sarà questo perché mia figlia ha altre idee. Alessandro, invece, mi ha dato carta bianca, perché il nome Sofia l’ha scelto lui”.
Una storia d’amore con il calciatore del Sassuolo Alessandro Matri che dura da 10 anni e che, in futuro, potrebbe essere coronata da un matrimonio: “Sicuramente sì, ne parliamo, ma senza fretta. Vedremo quando. A marzo festeggeremo dieci anni di fidanzamento. Ci amiamo ancora moltissimo perché ci sono dei pilastri molto importanti nella nostra coppia, tra i quali la fiducia e la complicità. Oggi siamo al massimo della nostra felicità”.
In passato Federica è stata anche accusata di essere anoressica. Un tema che ha toccato nel profondo la show girl che sui social ha voluto ribadire la sua posizione: “In quel periodo Sofia aveva un anno e avevo ripreso a lavorare. Stavo vivendo un periodo bellissimo della mia vita ma per fare tutto al massimo ho subito un forte stress fisico e ho iniziato a perdere peso. Era un problema anche per me, mi guardavo allo specchio e non mi piacevo. Mangiavo di tutto ma continuavo a dimagrire. Leggere quei commenti sui social mi ha fatto molto male, anche perché non volevo essere un cattivo esempio. In famiglia – aggiunge – abbiamo dei casi che ancora stiamo combattendo, quindi conosco l’argomento”.
Ufficio Stampa