IL PROGETTO “LIVE FOR THE CITY” CONQUISTA MILANO E RENDE OMAGGIO ALLA NATURA ECLETTICA DELLA CITTÁ
Da Gae Aulenti a Piazza XXV Aprile, i City Curator Giacomo Biraghi, il duo Giovannoni-Marcantonio e Emilia Billitteri espongono le loro installazioni artistiche in luoghi simbolo del capoluogo lombardo
Dopo il lancio internazionale tenutosi a Londra lo scorso 22 Novembre, l’attesissima Range Rover Evoque, SUV compatto di lusso di Land Rover, fa il suo ingresso anche sul mercato italiano: si è infatti tenuto il 16 e 17 gennaio a Milano il Lancio Nazionale del nuovo modello, con un reveal straordinario presso lo spazio polifunzionale The Mall, animato da presentazioni, performance musicali e DJ set.

Il modello, nella sua architettura totalmente nuova, con inediti standard di raffinatezza, capacità e sostenibilità, è la celebrazione di come le metropoli ispirino design e innovazione.

Nasce così “Live for the City” il progetto internazionale che accompagna il lancio di Evoque in Italia e rende omaggio alle città italiane, fatte di luoghi inediti da scoprire e realtà nascoste da esplorare. Le città sono infatti le vere protagoniste del progetto, celebrate attraverso una serie di installazioni artistiche che ne interpretano le diverse anime, segnando un percorso creativo che ci accompagnerà fino alla commercializzazione della nuova Range Rover Evoque sul mercato italiano.

La prima città protagonista di “Live for the City” in Italia è Milano, eclettico capoluogo lombardo, dove il ritmo frenetico della quotidianità rivela l’anima più autentica della città, fatta di innovazione, cultura e design. Così come Land Rover si è ispirata alla città per creare la nuova Evoque, anche i City Curator – creativi, innovatori e pionieri, che vivono a 360° gradi il tessuto urbano – attingono ad essa come fonte di ispirazione per il loro lavoro e le loro opere.

Attraverso la lente creativa del duo Giovannoni-Marcantonio, Milano svela la sua anima artistica. Con la propria installazione “Urban Jungle with Qeeboo Kong”, esposta dal 19 al 26 gennaio in Piazza XXV Aprile, la coppia di designer trasforma Milano in un salotto a cielo aperto con l’obiettivo di salvaguardare la realtà in cui ci muoviamo e vivere positivamente l’energia della giungla urbana. Attraverso un’interpretazione astratta del concetto di spazio interno ed esterno, l’installazione si fa portavoce di un invito al rispetto della città, da curare e tutelare come la propria casa. Una occasione per esprimere le sinergie positive tra l’ambiente urbano e la nuova Evoque. Allo stesso tempo, l’installazione mette in luce in modo assolutamente creativo l’autentico DNA di Land Rover Above & Beyond: l’auto dal carattere urbano ed eco-friendly, dal design raffinato, ma anche il veicolo perfetto per esplorare la natura e andare fuori strada.

“Ciascun cittadino si preoccupa di proteggere il proprio spazio. La stessa cura e attenzione che si riservano agli spazi interni devono essere rivolte agli ambienti esterni, palcoscenico della vita di un’intera comunità. Con Urban Jungle vogliamo invitare Milano a riflettere sul valore della città, dei suoi spazi da salvaguardare e proteggere” commentano i due designer. “Ogni cittadino può collaborare alla realizzazione di questo obiettivo con semplici scelte quotidiane, come il prediligere mezzi di spostamento che riducono al minimo l’impatto ambientale”.

L’esperto di strategie urbane Giacomo Biraghi, fondatore dell’associazione Secolourbano, con “Green Mobility” pone l’attenzione sull’importanza di proteggere e promuovere il verde in città, per respirare un’aria migliore ed educare i cittadini all’importante funzione e i benefici di alcune piante che contribuiscono a contrastare l’inquinamento urbano. Esposto a marzo in Piazza Gae Aulenti, in prossimità della Biblioteca degli Alberi, il suo wire form mette in luce le caratteristiche mild-hybrid della nuova Range Rover Evoque, un modello eco-chic a basso impatto ambientale, progettata per offrire maggiore efficienza, performance e raffinatezza in ogni condizione.

“Oggi nelle città vivono più persone che in ogni altra epoca della storia. Entro il 2050, almeno il 70% della popolazione globale vivrà in aree urbane. Ma questo fenomeno, senza precedenti, non necessariamente significa inquinamento. Gli alberi e le foreste urbane rendono le città luoghi più puliti, più verdi e più salutari. Sono un condizionatore naturale e raffreddano l’aria, filtrano gli inquinanti nocivi dall’aria e aiutano a mitigare i cambiamenti climatici. I grandi alberi urbani sono ottimi filtri per inquinanti e polveri fini, forniscono habitat, cibo e protezione alle piante e agli animali, aumentano la biodiversità urbana: piantare alberi oggi è essenziale per le generazioni di domani!” afferma Giacomo Biraghi. “Milano in questo senso sta seguendo una politica di forestazione urbana molto ambiziosa, che si sposa con gli obiettivi strategici del piano di governo del territorio Milano 2030 e con le strategie promosse dal programma 100 resilient cities e dal network mondiale c40″ i rispettando il cuore delle città, il verde, e di conseguenza proteggere il nostro respiro e il nostro corpo”

Milano è la città anche di Emilia Billitteri, ballerina professionista, istruttrice di Pilates e Gyrotonic, nonché prima istruttrice, in Italia, di Postural Movement con certificazionemdell’ Ivana Daniell Method di Londra. Con la sua installazione, esposta dal 16 al 18 gennaio allo spazio polifunzionale The Mall, Emilia dà voce al mantra “Movement is sustainable”, che riflette perfettamente l’anima dinamica della nuova Range Rover Evoque, ideale per affrontare l’ambiente urbano, con un “cuore sostenibile” per rispettare la natura anche in città, offrendo le migliori condizioni di calma, relax e silenziosità.

“Milano è la città che mi ha adottato, sempre aperta all’innovazione. Mi è sembrato il posto ideale per importare per la prima volta in Italia un’esperienza innovativa di movimento. Siamo nati per muoverci, fa parte della nostra natura. Il movimento, inteso come espressione del corpo umano, oppure come spostamento da un luogo all’altro, deve essere il più naturale possibile, sostenibile per il nostro corpo e in armonia con i luoghi che ci circondano” commenta Emilia Billitteri.” Se penso alla mobilità urbana, grazie ad auto innovative come Evoque, che riducono al minimo l’impatto ambientale, abbiamo la possibilità di muoverci rispettando il cuore delle città, il verde, e di conseguenza proteggere il nostro respiro e il nostro corpo”.

Dopo l’appuntamento di Milano, il progetto “Live For The City” conquisterà anche Firenze e Roma, due città vivaci e dinamiche, che ogni giorno ispirano il lavoro delle due City Curator Elena Ghisellini e Diva Tommei.

Innovatrici e creative, le due City Curator porteranno in vita la propria interpretazione del concetto “Live For The City” attraverso la personalizzazione di due wire form, reinventando da un lato l’anima eco-chic di Range Rover Evoque, e sottolineando l’importanza di una mobilità sostenibile dall’altro.

Partendo da Milano, passando per Firenze e Roma, le installazioni artistiche wire form personalizzate segneranno l’inizio del conto alla rovescia verso l’avvicinarsi della commercializzazione della nuova Range Rover Evoque che sarà poi protagonista del concept espositivo proposto da Land Rover alla Milan Design Week, in programma dal 9 al 14 aprile 2019.

Ufficio Stampa